Punter 6 – Gara che sarebbe sotto la sufficienza in caso di vittoria più “corta” visto l’1/7 al tiro nei 20’ giocati. Lo salva il risultato finale e la buona difesa.
LeDay 8 – Volto del parziale nel terzo quarto, almeno a livello offensivo. Chiude con 16 punti e 4 rimbalzi.
Moretti sv
Moraschini sv
Rodriguez 10 – Momenti di dominio assoluto, con applicazione difensiva e una superiorità offensiva da giocatore di un altro pianeta. 22 punti, 9/11 dal campo, 4/5 da 3, 9 assist, spesso toccandosi la coscia.
Biligha 7 – Presenza, aggressività, capacità di leggere le situazioni. 6 punti e 3 rimbalzi in 18’ con una stoppata pazzesca su Watt.
Cinciarini sv
Delaney 6 – Si prende solo 6 tiri e in attacco è davvero in un momento di flessione inspiegabile. In difesa c’è, e si sente.
Shields 6.5 – Coppa Italia che sta vivendo quasi nascosto, in secondo piano, colpendo con serenità quando serve. 12 punti in 30’.
Hines 9 – 19’ a fare quel che si sapeva dovesse fare. Aprire l’area di Venezia, e quando serve colpendo: doppia doppia 14-10.
Datome 9 – 13 punti in 19’, con +31 di plius/minus. Fa quello che fa un mvp: segnare 6 punti in fila nel momento di difficoltà.
Wojciechowski sv
Coach Messina 9 – Regala al basket italiano un dominio devastante che mancava da anni. Gara perfetta per tre quarti, impietosa verso l’avversario nel secondo tempo. E con tanti volti.
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