Francesco Ferrari: “Orgogliosi del percorso in Coppa Italia con Cividale”. Il futuro è EuroLeague?

Francesco Ferrari: “Orgogliosi del percorso in Coppa Italia con Cividale”. Il futuro è EuroLeague?

Francesco Ferrari della UEB Gesteco Cividale ha rilasciato un'intervista per parlare del suo futuro: tra College, NBA ed EuroLeague con Milano.

Francesco Ferrari, giocatore della UEB Gesteco Cividale con cui ha disputato la finale di Coppa Italia di Serie A2 contro l’Acqua S.Bernardo Cantù, è stato ospite di Alley Oop, ed ha toccato vari argomenti, tra cui anche quelli sul suo futuro e la possibilità di tornare all’Olimpia Milano e giocare l’EuroLeague. Di seguito alcune delle sue dichiarazioni.

Sulla finale di Coppa Italia persa: “Sicuramente c’è un po’ di amaro in bocca, perché una volta arrivati alla finale l’obiettivo era vincere. Però siamo molto orgogliosi e contenti del percorso che abbiamo fatto. Solo la semifinale era un un risultato storico per una società come Cividale. Abbiamo fatto un’ottima partita contro Rimini, poi contro Cantù non è andata come volevamo. Abbiamo avuto delle percentuali basse al tiro che in semifinale non avevamo avuto, poi nulla da togliere a Cantù. Loro hanno fatto una partita super, l’hanno preparata bene e quindi se la sono assolutamente meritata”.

La convocazione in Nazionale maggiore: “La prima convocazione, arrivata l’estate scorsa, è stata veramente un mix di emozioni incredibili, anche perché ho avuto la possibilità di allenarmi con gente come Gallinari, Mannion, Spissu e tanti altri. Poi anche nell’ultima finestra, con un gruppo giovane, mi sono divertito veramente tanto. È stata veramente un’esperienza molto bella che spero di ripetere in futuro”.

NBA o EuroLeague con Milano nel futuro: “Guardo molte partite di Eurolega delle italiane, sia di Milano che della Virtus, quando non gioco io. Per il futuro, se ci dovesse essere la possibilità si vedrà. Io penso che per il mio stile di gioco sia più adatto per l’Eurolega, ovvio che l’NBA non fa schifo e che sia un’opportunità da cogliere subito. Gabriele Procida e Matteo Spagnolo hanno fatto un percorso molto bello, sono partiti all’Alba Berlino e stanno dimostrando di poter stare a quel livello. Anche in quel caso se si ha un’opportunità, e se si trova un progetto interessante, bisogna saperla sfruttare”.

Sulla possibilità di andare al College: “Ultimamente il college per un sacco di ragazzi italiani e non solo sta diventando una strada molto battuta. Per il mio futuro non so ancora, non ho ancora deciso se sia l’opzione migliore, perché ci sono aspetti un po’ positivi e alcuni un po’ meno. Sicuramente tra gli aspetti positivi c’è che si vai lì a imparare la lingua, fisicamente si cresce molto più velocemente e anche tecnicamente. È una scelta molto importante”.