La Fondazione biancoblu scende in campo per l’emergenza che ha colpito il paese del nuorese
Sono ore di apprensione dopo la terribile ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Sardegna. E quando l’isola chiama la Fondazione Dinamo risponde. In seguito alla terribile alluvione che sabato scorso ha colpito duramente Bitti, la Fondazione Dinamo scende in campo e chiama a raccolta tifosi, appassionati, amanti della Sardegna e comuni cittadini.
In totale sinergia con il main sponsor Banco di Sardegna, da trent’anni al fianco del club nelle piú importanti battaglie in campo e fuori, la società biancoblu apre la raccolta fondi a favore del comune del nuorese.
Fondazione Dinamo, da sempre vicina e attenta al suo territorio, lancia la sfida a tifosi, appassionati o chiunque voglia contribuire ad aiutare concretamente i sardi colpiti dall’emergenza ambientale: a partire da oggi sarà possibile versare il proprio contributo attraverso bonifico all’iban della Fondazione.
I fondi raccolti saranno devoluti al Comune di Bitti, per poter arginare nel migliore dei modi l’emergenza e coordinare le operazioni di ricostruzione del paese. Prime testimonial a sposare la raccolta fondi Geppi Cucciari ed Elisabetta Canalis, madrine del club e fiere rappresentanti della Sardegna in Italia e nel mondo, da sempre in prima linea al fianco della Dinamo per aiutare la propria terra e supportare le cause della Fondazione biancoblu.
Chiunque voglia fare un versamento potrà fare un bonifico alla Fondazione Dinamo tramite iban IT41J 01015 17200 0000 70314705 causale “Fondazione Dinamo per Bitti”.
A breve sarà possibile versare la cifra desiderata anche attraverso l’e-commerce biancoblu www.dinamostore.it
Ancora una volta è il momento di fare squadra, stringersi nell’emergenza e fare sistema per aiutare le vittime di questa tragedia: la Fondazione Dinamo e Dinamo, legate profondamente alla forte matrice identitaria e all’appartenenza indissolubile alla sua terra, scendono in campo per vincere la partita più importante. Quella al fianco del proprio popolo. Un popolo fiero che sicuramente saprà rialzarsi e unirsi per aiutare chi oggi è in difficoltà. Per questa ragione c’è bisogno del contributo di tutti, anche minimo, per tendere una mano virtuale a Bitti e alla sua popolazione e aiutarli a rialzarsi in questo momento terribile.
Noi siamo sardi.
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