Fioretti: Vogliamo ripetere le ultime due gare

Fioretti: Vogliamo ripetere le ultime due gare

Le parole del vice di Messina

Terza gara di campionato in una settimana per l’Olimpia, questa volta con Treviso: dopo la vittoria di Verona e il successo interno su Napoli, l’obiettivo è completare il miniciclo con la terza vittoria consecutiva. Treviso ha appena colto un’affermazione importante contro Pesaro segnando 96 punti con tre giocatori in grande evidenza, il veterano Adrian Banks, una figura storica ormai del campionato italiano, Ike Iroegbu, uno dei giocatori più cresciuti nel corso della stagione, e Paulius Sorokas, che ha trovato la propria dimensione partendo dalla panchina. Con quel successo, Treviso ha compiuto un passo avanti deciso verso la salvezza addirittura riaffacciandosi dalle parti della zona playoff anche se in modo forse tardivo. L’Olimpia è alla ricerca di assetto, equilibrio e freschezza verso i playoff, ma al tempo stesso deve proteggere il secondo posto in classifica che le assicurerebbe il vantaggio del fattore campo anche nell’eventuale semifinale dei playoff.

NOTE – La partita EA7 Emporio Armani Milano-Nutribullet Treviso si gioca domenica 23 aprile alle ore 18:30 al Mediolanum Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti.

GLI ARBITRI – Carmelo Lo Guzzo, Sergio Gonella, Simone Patti.

COACH MARIO FIORETTI – “Treviso è reduce da una prova convincente contro Pesaro. Dispone di una delle migliori coppie di guardie offensive del campionato in Iroegbu e Banks e molto del suo gioco passa attraverso di loro. Tra i lunghi Treviso ha sia atipicità con Sorokas che fisicità con Ellis. Dalla panchina, anche quest’anno, Zanelli si è confermato un giocatore di impatto. Noi vogliamo ripetere le ultime due gare in termini di approccio e concentrazione fin dall’inizio della partita”.

LA NUTRIBULLET TREVISO – Allenata da Marcelo Nicola, Treviso ha in Adrian Banks, alla nona stagione italiana, oltre 4.500 punti segnati in carriera, il proprio giocatore di riferimento. Banks, lo scorso anno a Trieste ma in precedenza anche a Varese, Brindisi, Fortitudo, sta segnando 16.5 punti per gara con 5.1 falli subiti di media. Ike Iroegbu, playmaker americano di origini nigeriane (argento agli Africani del 2017), sta segnando 15.7 punti per gara con il 39.5% da tre e 3.3 rimbalzi a partita. L’altro esterno è Leonardo Faggian, 19 anni, di recente partito spesso in quintetto. Nel ruolo, c’è anche il francese Hugo Invernizzi (4.0 punti per gara). I due lunghi del quintetto sono il nazionale finlandese Mikael Jantunen (8.0 punti e 5.0 rimbalzi di media) e l’americano Octavius Ellis (13.4 punti e 8.2 rimbalzi a partita, il 66.7% nel tiro da due). Nella rotazione hanno spazio il lituano Paulius Sorokas (12.0 punti e 4.6 rimbalzi per gara) che nonostante raramente parta in quintetto resta in campo per 26 minuti a partita, il tiratore Alessandro Zanelli (6.9 punti per gara, 37.7% da tre) e l’estone Mikk Jurkatamm.

I PRECEDENTI VS. TREVISO – Tecnicamente la Treviso di oggi non è emanazione della vecchia Benetton per cui questa sarebbe solo la ottava partita tra le due società, la settima in campionato cui va aggiunto il quarto di finale di Supercoppa disputato a Bologna nel 2021. Considerandola però la legittima ereditiera della Benetton, si contano 77 precedenti con bilancio favorevole all’Olimpia 44-35, 28-8 a Milano, 15-27 a Treviso, 1-0 in campo neutro. Le squadre si sono incontrate anche in quattro serie di playoff. Nel 1988/89 la prima volta nei quarti di finale finì 2-0 Olimpia; nel 1998/99, ancora nei quarti vinse Treviso 3-0; nel 2004/05, semifinale, l’Olimpia vinse 3-2; l’anno dopo nei quarti il risultato venne invertito, 3-2 per Treviso. Negli ultimi tre anni il bilancio è di 7-1 per Milano, 6-1 in campionato.

LA TREVISO CONNECTION Ettore Messina ha allenato a Treviso per tre anni, ai tempi della Benetton, vincendo uno scudetto e raggiungendo una finale di EuroLeague nel 2003, sconfitta contro il Barcellona in trasferta. La squadra attuale ha ereditato il ruolo della Pallacanestro Treviso pur essendo un club completamente nuovo. Davide Alviti ha contribuito a portare Treviso in Serie A quattro anni fa e poi ha giocato proprio a Treviso nel suo primo anno completo nel massimo campionato.