Finali Nazionali U19 Eccellenza: i risultati e tabellini della prima giornata

Finali Nazionali U19 Eccellenza: i risultati e tabellini della prima giornata

Sono in corso a Roma le Finali Nazionali del campionato Under 19 Eccellenza: questi tutti i risultati e tabellini della prima giornata.

È in corso di svolgimento a Roma la prima giornata della Finale Under 19 Eccellenza: si gioca in contemporanea al PalaTiziano e al PalaLuiss, quattro partite al giorno nei primi tre giorni di gara: Giovedì gli spareggi tra le seconde e le terze dei quattro gironi, da venerdì la fase finale a cominciare dai Quarti.

Tutte le partite della Finale Nazionale Under 19 Eccellenza – Trofeo Giancarlo Primo sono in diretta streaming su Twitch e Youtube Italbasket.

Statistiche e play by play free sull’App FIP STATS.
Foto: italhoop

GIRONE A

Nex Nippon Express Fulgor Fidenza-Vanoli Cremona 84-71 (26-25; 17-13; 15-20; 26-13)

Fidenza: Banella, Wade 2, Ghidini 17, Cortese 4, Catellani 2, Pezzani 8, Guimdo 16, Ranieri 19, Scardoni 3, Diarrà 5, Mane 8, Barani. Coach: S. Bizzozi.
Cremona: Ivanovskis 7, Venturini, Boschiroli 3, Valenti, Porcari, De Martin 15, Fantoma 11, Russo 4, Caporaso 16, Grassi 2, Zanotti, Bragalini 13. Coach: M. Baltieri.

Nella sfida inaugurale della Finale Nazionale U19 parte meglio la Fulgor Fidenza che sfruttando la sua fisicità prende qualche punto di vantaggio. La risposta della Vanoli però non tarda ad arrivare grazie al tiro da fuori (ben 7 triple realizzate nei primi 10 minuti). La sfida quindi si incanala sui binari dell’equilibrio fino agli ultimi possessi del primo tempo quando la squadra di coach Bizzozi, trascinata da Guimdo riprende un paio di possessi di vantaggio: 43-38 il punteggio all’intervallo lungo.

Al rientro in campo, il leit motiv del match resta lo stesso, Fidenza sfrutta i suoi centimetri e gioca molto vicino a canestro, Cremona risponde con il tiro dall’arco, De Martino e Caporaso puniscono la difesa avversaria con continuità (8 punti a testa nel quarto) e firmano la rimonta e un mini allungo, 56-52, ma è un attimo, la Fulgor non ci sta e l’equilibrio torna padrone, fino al 33’. Poi Ranieri sale in cattedra, tripla e layup, Pezzani e Guimdo fanno male, coach Baltieri ferma la partita perchè Fidenza è scappata, 72-63. Ma il time out non ha nessun effetto, Cremona è in rottura prolungata, ed a 3’ dalla sirena il tabellone dice 79-65. E’ l’allungo decisivo, la Vanoli non riesce ad avvicinarsi, e i ragazzi di Bizzozi vincono con merito.

Svincolati Siaz Academy – BCC EmilBanca Virtus Bologna 45-60 (10-16; 10-22; 14-13; 11-7)

Milazzo: Maiorana 5, Malual 3, Giambò 19, Oceans, Letizia, Clement 5, Comin 2, Lado , Jasarevic 3, Scredi 4, La Bua 4. Coach: G. Ferlisi.
Bologna: Bianchi 2, Boggian 5, Soli 2, Berlingeri 2, Venturi 2, Accorsi 16, Baiocchi 4, Genasi 4, Lenci 14, Maurizzi, Vandini 4, Donati 5. Coach: M. Largo.

Seconda sfida di giornata che mette di fronte l’esordiente Milazzo e la blasonata Virtus Bologna: sono proprio i siciliani a partire meglio con due canestri dall’arco, le V nere sbagliano qualche tiro aperto, fino a quando Lenci, con due triple praticamente consecutive, firma il primo sorpasso. Punteggio basso, percentuali basse, ritmo cosi cosi: Bologna mette un paio di possessi di distanza, Milazzo resta in scia, 15-20 al 14’. Ma qui la Virtus scava un break, dall’arco Donati-Accorsi-Lenci costruiscono il 12-0 di parziale che spacca il match: 32-15 e +17 al 17’, che diventa 38-20 all’intervallo.
Giambò prova a scuotere i suoi, 5 punti in fila ed un assist e Milazzo ci crede, tornando sul -11; la Virtus reinserisce le marce alte, un paio di canestri di Lenci e Donati e il gap torna di assoluta sicurezza. Bologna controlla, i ragazzi di coach Ferlisi hanno il merito di provarci, tentano la carta della zona, ma la sensazione è che il match abbia già preso la via Emilia. Finale senza sorprese, la Virtus si impone 60-45.

GIRONE B

Reyer Venezia – Varese Academy 84-64 (20-19;23-16;17-16;24-13)

Reyer Venezia: Corato 12, Favaretto 17, Barbero 2, Prodan, Zanchetta 5, Bonivento 2, Natale 5, Eramo 4, Iannuzzi 23, Marini 12, Macri 2. All. Buffo
Varese Academy: Parola, Moranzoni, Veronesi 10, Poloni 10, Sartori 10, Giani, Gandini, Lunardi 3, Pinzi 11, Moltraso, Seini 12, Bosso 8. All. Danna

Inizio di corsa per Venezia e Varese, ritmo forsennato e giocate di qualità dalla palla a due: Sartori e Favaretto guidano le proprie squadre, 16-13 al 6’. Grande intensità sul parquet, anche in difesa; si va di minibreak, 6-0 per Varese (16-19), poi arriva la risposta della Reyer, 10-0 e primo allungo +7, 26-19 con Favaretto ancora protagonista e già in doppia cifra al 12’. Varese, con le unghie, resta attaccata, nonostante il 5/15 ai liberi, però Iannuzzi chiude il primo tempo con due giocate super, tripla e penetrazione con fallo (ma non capitalizza il libero), in mezzo una tripla di Poloni che limita i danni: 43-35 al riposo lungo.

Iannuzzi riprende da dove aveva finito, 4 punti in fila, che con la bomba di Natale (senza saltare!) valgono il 7-0: la Reyer ora scappa sul serio, 50-35. Varese è brava a restare nel match, punticino su punticino prova a rientrare, -10 con un piazzato di Veronesi, ma Corato con una super schiacciata a centro area ricaccia indietro gli avversari, 59-45. Grande cuore dei biancorossi, che per ben due volte toccano il -9, la seconda complice una schiacciata ed un recupero di Seini con le sue lunghissime braccia: coach Buffo deve fermare la partita. Con Favaretto in panca per 4 falli, Iannuzzi (sempre canestro nei momenti importanti!) Marini costruiscono il 5-0 uscendo dal timeout, ed è la spallata decisiva. Varese, dopo aver inseguito tutto il match, sembra non averne più, Venezia ne approfitta e chiude sul + 20.

GIRONE C

Pistoia 2000-PGS Don Bosco Crocetta Torino 65-85 (13-24; 19-16; 16-17; 17-28)
Pistoia: Fabi n.e., Agostini 2, Stoch 40, Chiti 3, Mongelli 1, Pinelli, Novori 12, Santi 3, Flauto, Grieco 4, Pipolo n.e., Keita. All. Perrotta
Torino: Berrino, Hida 11, Trigiani 9, Sahin 7, Brussino 13, Cellino 14, D’Amuri 3, Rosso 6, Cian 5, Cristobo 13, Benni, Sakovic 4. All. Maino

La sfida di apertura sul campo del Pala Luiss se la aggiudica il Don Bosco Crocetta che conduce dalla palla a due alla sirena contro Pistoia fino al 65-85 finale. Piemontesi in grado di partire subito forte nel primo quarto creando un gap in doppia cifra (13-24), mantenuto nel corso della gara nonostante la sontuosa partita del play Federico Stoch tra le fila di Pistoia, autore di 40 punti conditi da 9 rimbalzi.  A chiudere il match nel quarto periodo tre triple del 2009 Carlo Trigiani.

Olimpia Milano – Scaligera Verona 82-61 (20-14; 24-16; 20-15; 18-16)

Milano: Alberti, Casella 6, Karem 17, Toffanin 3, Youssef 2, Suigo 4, Lonati 19, Garavaglia 18, Cortellino, Ceccato 9, Grassi, Val Elswyk 4. All. Catalani
Verona: Kuzmanic 4, Romani 4, Frosini F. 3, Airhienbuwa 19, Pittana 6, Turra, Stocco, Frosini M. 9, Mecenero 12, Frassoni 2, Righetti, Zumerle2. All. Largo

Il big match di giornata al Pala Luiss vede i campioni in carica dell’Olimpia Milano affrontare la Tezenis Verona di Theo Airhienbuwa, i ragazzi di coach Catalani partono subito con grande intensità difensiva e creano il primo break toccando la doppia cifra di vantaggio sul 25-14; il vantaggio milanese si consolida prima del riposo lungo con le triple di Achille Lonati che portano l’Olimpia sul 44-30.

Nella ripresa entra in ritmo anche Garavaglia e per Verona è dura replicare ad un’Olimpia che tocca anche il +25, andando a gestire poi i minuti conclusivi senza problemi fino al definitivo 82-61.

GIRONE D

Derthona Basket-Pall. Reggiana 80-44 (24-8; 12-22; 21-8; 23-6)
Tortona: Cissè 6, Brizzi 12, Lisini 2, Aprile 8, Farias, Albertinazzi 5, Fogliato 4, Korlatovoc 8, Diodati 9, Bellinaso 3, Di Meo 8, Josovic 15. All. Ansaloni
Reggiana: Lusetti F., Selva, Carboni 1, Bonaretti 6, Suljanovic 22, Yadde, Mainini, Lusetti L. 3, Emokhare, El Hadji 2, Manfredotti 5, Abreu 5. All. Rossetti

Pronti via e Tortona mostra subito i muscoli con una partenza lanciata, netta la differenza di intensità in campo in favore della formazione di coach Ansaloni che al primo riposo è già avanti di 16 lunghezze (24-8); Reggio Emilia si tiene in partita grazie alle giocate super di Suljanovic che nel secondo quarto si prende la scena con 21 punti personali sui 30 totali di squadra, consentendo ai suoi di ricucire e di andare al riposo lungo sotto di due possessi sul 36-30.
Nella ripresa è ancora Derthona a partire meglio con l’ex Basket Roma Aprile a firmare il nuovo allungo sul 49-35, Reggio si ferma in attacco ed il distacco si allarga col passare dei minuti ed il match non ha più storia, la vittoria va a Tortona che chiude con un netto 80-44.