Finale Nazionale Under 19: l’Olimpia Milano campione d’Italia, sconfitta Trento

Finale Nazionale Under 19: l’Olimpia Milano campione d’Italia, sconfitta Trento

L'Olimpia Milano Under 19 conquista lo scudetto: sconfitta l'Aquila Trento in finale. Questo il recap.

La Coppa alzata in cielo dall’EA7 Emporio Armani Milano ha chiuso una straordinaria edizione della Finale Nazionale Under 19 Eccellenza di Roma, primo appuntamento del ciclo di Finali Giovanili che da quest’anno sono state intitolate alla memoria del compianto Gaetano Laguardia.

All’Olimpia Milano e a tutte le altre quindici squadre protagoniste di questa bellissima settimana di pallacanestro trascorsa tra il PalaLuiss e il Palazzetto dello Sport di Piazza Apollodoro le congratulazioni del presidente federale Giovanni Petrucci.

In finale, davanti a un Palazzetto dello Sport completamente esaurito (3.000 spettatori) l’EA7 ha avuto la meglio sulla Dolomiti Energia Trento (61-82) al termine di una partita molto equilibrata almeno per 30 minuti. Come nelle precedenti occasioni, l’Olimpia ha preso il largo sul finire del terzo quarto per poi amministrare senza problemi fino alla sirena finale. Quattro in doppia cifra per Catalani: Garavaglia 17, Ceccato 16, Suigo 11 e Lonati 10. Per Trento, comunque protagonista di una Finale Nazionale di altissimo livello, 14 punti per Machetti, 12 per Hassan e 11 di Badalau.

Terzo posto per College Borgomanero, che ha chiuso la settimana capitolina con cinque vittorie e una sola sconfitta, quella maturata in semifinale con Milano: oggi la squadra di coach Di Cerbo ha superato la Stella EBK Academy Roma mantenendo il controllo del gioco e del risultato per quasi tutta la partita: Piccirilli il top scorer con 18 punti, in doppia cifra anche Osasuyi a quota 12 (10 rimbalzi). La Stella, al settimo impegno in sette giorni, è arrivata con poche energie all’ultimo appuntamento: Pillastrini il miglior realizzatore con 13 punti.

Nel corso della finale Milano-Trento, sono stati più di 5.500 gli spettatori collegati all’account Twitch @italbasket contemporanemaneet: oltre 15.000 gli spettatori unici della Live odierna.

A imporsi per il secondo anno consecutivo è stata dunque l’Olimpia Milano, che ha bissato il tricolore ottenuto lo scorso anno a Chiusi con un gruppo incredibilmente coeso, se è vero come è vero che 7/12 della squadra di coach Catalani ha iniziato a giocare proprio nel Minibasket del club biancorosso (Riccardo Casella, Diego Garavaglia, Achille Lonati, Guglielmo Youssef, Jacopo Alberti, Giovanni Cortellino, Omar Karem). Settimo Scudetto a livello Giovanile per coach Michele Catalani.

Nel miglior quintetto della manifestazione sono stati votati Luigi Suigo (Milano), Tommaso Pillastrini (Roma), Adriano Bazan (Borgomanero), Denis Badalau (Trento) e Diego Garavaglia (Milano). Miglior coach Michele Catalani, tecnico dell’EA7 Olimpia Milano.

Il commento di coach Catalani al termine della vittoria che a titolo personale è valso il settimo Scudetto. Zero sconfitte per lui quando è riuscito ad arrivare all’epilogo di una Finale Nazionale: “E’ la conclusione più giusta di un percorso che manda in archivio l’esperienza a livello giovanile di molti di questi ragazzi. Sette di loro sono cresciuti nel Minibasket dell’Olimpia, ulteriore motivo di orgoglio e di soddisfazione per il nostro club perché conferma la qualità del nostro progetto, al di là dei titoli vinti”.

Così coach Giovanni Molin a fine gara: “Abbiamo disputato una grande partita, e credo sia giusto riconoscere la vittoria a una squadra che ha dimostrato di essere la più forte non solo in questa settimana, ma lungo tutto l’arco della stagione. Siamo comunque molto orgogliosi di essere arrivati fino alla finale e di averla giocata con la giusta energia, con lo spirito giusto e con il piacere di stare in campo insieme. Siamo davvero soddisfatti della stagione che abbiamo fatto”.

Tutte le partite della Finale Nazionale Under 19 Eccellenza “Trofeo Giancarlo Primo” sono state trasmesse in diretta streaming su Twitch e YouTube Italbasket. Statistiche e play by play fre sull’App FIP STATS.

Dolomiti Energia Trento-EA7 Emporio Armani Milano 61-82 (12-15, 18-18; 15-23; 16-26).

Trento: Hassan 12 (1/5, 3/13), Dorigotti 2 (1/1), Niang 16 (2/4, 2/7), Claps 2 (1/2), Sylla (0/2), Badalau 11 (1/8, 3/7), Zanella, Triggiani T. 2 (1/1), Placinschi (0/2 da tre), Fall 2 (1/1), Triggiani V., Machetti 14 (2/7, 3/7). All. Molin
Milano: Alberti (0/1), Casella 12 (5/6, 0/7), Karem 6 (0/2, 2/3), Toffanin 2 (1/1, 0/1), Youssef, Suigo 11 (2/6, 2/3), Lonati 10 (2/4, 2/10), Garavaglia 17 (7/14, 1/3), Cortellino, Ceccato 16 (5/6, 2/3), Grassi 2 (1/1), Van Elswyk 6 (3/5). All. Catalani

L’Olimpia Milano è campione d’Italia U19 per il secondo anno consecutivo. E lo fa con merito, dimostrando grande profondità di roster che non risente di una finale in chiaroscuro della sua stella Suigo, ma trova altri protagonisti come Casella, su tutti. Da applausi però anche tutte le Finali Nazionali di Trento, che oggi per 25’ ha giocato alla pari e si è arresa quando le forze sono mancate.
La cronaca – Trento si affida solo al tiro da fuori, Milano invece cerca Suigo ma trova Casella protagonista in avvio: alle triple del 37, risponde proprio il numero 7 in maglia rossa, il suo layup vale il primo mini-allungo, 13-8. Niang si iscrive alla partita, 4 in fila e siamo di nuovo a contatto, 15-14, poi 5’ in fila di Mochetti, e arriva il sorpasso, 19-17. Van Elsiyk si fa sentire, Garavaglia anche e 4 consecutivi di Ceccato spingono l’Olimpia al 10-0 di parziale, 30-24. Badalau risponde dall’arco, lo imita Suigo (in un primo tempo decisamente sottotono), ed è proprio il 27 bianco a chiudere il primo tempo con uno svuotamento: 30-33 all’intervallo. Hassan si ripresenta con 5 in fila, Lonati è on fire, e per due volte dall’arco spinge Milano sul +7, che diventa +11 con il canestro di un grande Casella. A 12’ dalla sirena, l’Olimpia prova a scappare sul serio. E la chiude nei primi 4 minuti dell’ultimo quarto, Youssef e Ceccato (3) puniscono dall’arco, Trento sembra aver finito la benzina e il vantaggio si dilata toccando il ventello. Sono i titoli di coda, lo scudetto è dell’Olimpia Milano.