Final Eight Coppa Italia: il perchè della modifica del calendario, da quattro a cinque giorni

Final Eight Coppa Italia: il perchè della modifica del calendario, da quattro a cinque giorni

Tutto parte da una dichiarazione di Frank Vitucci. In cinque edizioni sui quattro giorni, cinque vittorie per chi si poteva risposare il venerdì

La nuova formula delle Final Eight prevede una nuova pianificazione, con i quarti di finale in gioco mercoledì e giovedì e una giornata di riposo il venerdì.

Perché? Qualche mese fa, il coach della Happy Casa Brindisi Frank Vitucci aveva sollevato il problema: «Alla Final 8 di Champions, i giorni di gioco sono uguali per tutti. Da noi ha vinto la Coppa di recente chi ha iniziato giovedì, senza dover giocare 3 gare in 3 giorni».

Andando a vedere la storia delle Final Eight, scopriamo come la pianificazione in quattro giorni venga introdotta nel 2017, per l’evento di Rimini.

Vince Olimpia Milano, testa di serie numero 1, che il 16 esordisce con Brindisi vincendo di due punti. Nel 2018, a Firenze, strabilia Torino: testa di serie numero 5 e in campo nella giornata inaugurale con Venezia.

Nel 2019, sempre a Firenze, la Vanoli Cremona testa di serie numero 4 alza la coppa dopo aver vinto la gara inaugurale del 14 febbraio. Nel 2020, a Pesaro, è il trionfo di Venezia, in campo nella giornata inaugurale con la Virtus Bologna testa di serie numero 1.

E chiudiamo con il 2021, a Milano: vince l’Olimpia testa di serie numero 1 ovviamente in campo nella prima gara dell’evento l’11 febbraio.

Cinque edizioni in quattro giorni, cinque vittorie da parte di una squadra in campo nella giornata inaugurale, e dunque a riposo il venerdì.