L’Aurora Basket è lieta di annunciare di essersi assicurata le prestazioni dell’ala Massimiliano Ferraro anche nella prossima stagione sportiva.
Ala di 198 centimetri, classe 1998 e under, Ferraro è un prodotto del Settore Giovanile di Trieste, sua città natale e prima squadra con cui ha esordito e militato nel campionato di A2 dal 2014 al 2017.
Nella stagione successiva per l’ala giuliana arriva la prima chiamata lontano da casa, alla corte della Pallacanestro Crema in Serie B; una stagione, quella in terra lombarda, in cui “Max” si mette in mostra come uno dei prospetti più interessanti: nel primo anno lontano da Trieste, Ferraro colleziona buone statistiche mostrando tutta la sua duttilità: mano morbida, rimbalzi e intelligenza cestistica. Caratteristiche, queste, che gli valgono la chiamata di Cesena nella stagione seguente, una bellissima cavalcata culminata prima nella finale di Coppa Italia, persa con Omegna, e quella Playoff in cui i suoi Tigers hanno ceduto solamente all’ultimo atto. L’anno successivo ecco la chiamata da quella A2 sfumata sul più bello la stagione prima: Ferraro, infatti, si divide tra Orzinuovi e Assigeco Piacenza, ultima tappa prima dell’approdo a Jesi.
Un’Aurora in cui Ferraro sarà ancora protagonista dopo la scorsa, emozionante, stagione: partito come “3” titolare, dopo l’infortunio di Rizzitiello, Max, spostato quasi sempre nello spot di “4”, ha mostrato tutta la sua duttilità e la sua voglia concludendo l’annata con 11,1 punti, 6,2 rimbalzi di media e quasi il 50% da 2 punti e il 31% da 3. Senza dimenticare, ovviamente, la tripla decisiva a Padova, quella valsa i playoff, e il lavoro oscuro fatto ai fianchi di Ndoja in post season.
Anche nella prossima stagione, Ferraro ricoprirà nuovamente un ruolo centrale, tornando in quello spot di “3” per lui più naturale, oltre a essere uno degli elementi di continuità con il roster dello scorso anno.
“Siamo molto contenti di poter annunciare la permanenza di Max per un’altra stagione con noi – afferma il Team manager arancioblù Carlo Maria Audino –. Per lui non c’è bisogno di grosse presentazioni, parla la stagione fatta lo scorso anno, un’annata non semplice in cui l’ala giuliana è cresciuta notevolmente partita dopo partita risultando una pedina tattica molto importante, in attacco come in difesa”.
Anche in questa nuova esperienza con la casacca della The Supporter Ferraro vestirà la canotta numero 1.
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