Federico Pasquini, Gm della Dinamo Sassari, ha fatto il punto della situazione su La Nuova Sardegna: “La squadra mi è piaciuta in una partita dura e intensa è stata capace di tornare dentro la gara un paio di volte, contro una Virtus che (è vero) era alla quarta partita in una settimana e aveva sprecato molte energie. Ma parliamo di una squadra attualmente ingiocabile, forse una delle migliori degli ultimi 4-5 anni. Una prestazione come questa è perciò un bel segnale, significa che la squadra cresce pian pianino e cerca di recuperare il tempo perso. Tante le cose da sistemare, si vede dalle rotazioni difensive che sono il primo sintomo dell’essere o meno squadra. Una volta si diceva: il mezzo passo in più nasce in due mesi. Siamo in quella fase”.
“Secondo me non siamo lontanissimi dal trovare l’equilibrio che serve, la strada è quella giusta. Non so se la situazione si possa risolvere nel giro di pochi giorni – prosegue Pasquini – oppure ci voglia più tempo. Ma le valutazioni le faremo più avanti, per ora mi sembra prematuro. Giocare è sempre meglio che non giocare e se fai la Bcl devi sapere che troverai avversari con l’entusiasmo di Stettino o con roster di livello come l’Aek. Devi crescere e farlo in fretta, dando credito a giocatori che purtroppo hanno avuto un’estate sfortunata. Ora è il momento di fare corpo unico e mostrare voglia e fiducia, e a Sassari c’è un pubblico che ti sostiene. Sarà molto importante dare il massimo contro due grandi squadre come Aek e Tortona, e può succedere che magari fai l’impresa e ti regali una carica di energia ulteriore che fa accorciare i tempi e fa vedere tutto in modo diverso”.
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