Federico Grassi, presidente della GeVi Napoli, ha parlato a Piero Guerrini di Tuttosport.
Queste le sue parole.
Stagione difficile.
“Purtroppo sta andando come pensavamo. Siamo partiti bene, ma abbiamo incontrato difficoltà, commesso errori e dobbiamo pensare a salvarci. Dobbiamo restare aggrappati a questa categoria.
Mayo ed Elegar.
Con l’addio di Mayo che la famiglia rivoleva a casa e con l’infortunio a Elegar. È venuto a mancare l’asse su cui era stata costruita la squadra. Poi abbiamo sbagliato le scelte.
Sacripanti.
A Sacripanti dobbiamo molto, non soltanto la promozione. Ma era necessaria una scossa. Alla nona sconfitta su dieci partite abbiamo dovuto rompere gli indugi.
Gudaitis.
Al momento non è ancora fatto, ma siamo molto vicini. Abbiamo un accordo di massima con il giocatore, aspettiamola documentazione dallo Zenit San Pietroburgo. Il giocatore si è dato un ridimensionamento notevole all’ingaggio. Ma l’operazione è condotta con grande bravura dal direttore sportivo Alessandro Bolognesi e da coach Buscaglia che conosceva il giocatore.
Commenta
Visualizza commenti