Fabio Valentini completa la cabina di regia di Cantù

Fabio Valentini completa la cabina di regia di Cantù

Contratto annuale con opzione per la stagione 2025/26 per il playmaker classe 1999 che proviene da Forlì

Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù comunica di aver ingaggiato, con contratto annuale e opzione per la stagione 2025-26, l’atleta Fabio Valentini.

Classe 1999, Valentini è alto 185 centimetri, per un peso di 84 kg. Playmaker dotato di grande estro e di un pericoloso tiro dalla lunga distanza, è altrettanto efficace anche nel liberare i compagni di squadra con i suoi assist.

“Sono molto contento di essere a Cantù e di poter giocare davanti a un pubblico di categoria superiore e per un progetto così ambizioso. Cercherò di dare il mio contributo per provare a rendere questa stagione ricca di soddisfazioni. – le prime parole da giocatore dell’Acqua S.Bernardo di Fabio Valentini –  Voglio ringraziare la società e l’allenatore per questa opportunità. Non vedo l’ora di iniziare”.

“Inseriamo un giocatore che ha un’ottima esperienza nel campionato e che si completa perfettamente con De Nicolao, il che è importante e mi rende felice. – commenta coach Nicola Brienza – Fabio ci darà quella dose di imprevedibilità necessaria e fondamentale per cercare di raggiungere i nostri obiettivi”.

LA CARRIERA
Fabio è figlio e nipote d’arte perché sia il padre Andrea che il nonno Claudio, passato oltretutto anche a Cantù durante la sua carriera, sono stati giocatori professionisti di pallacanestro. Nativo di Casale Monferrato, è cresciuto proprio nelle giovanili della Junior. Fa il suo esordio, giovanissimo, in prima squadra nella stagione 2014-15. A partire dall’annata 2016-17 inizia a far parte stabilmente del roster della A2, guadagnandosi sempre più minuti di anno in anno fino ad arrivare ai 10.7 punti di media nella stagione 2020-21. Dopo un altro anno a Casale, si trasferisce a Forlì. In Romagna vive la sua miglior annata dal punto di vista realizzativo, con 11.8 punti e 2.5 assist di media. Rimane con i biancorossi anche nella stagione appena conclusa, sfiorando la doppia cifra di media nei playoff.