Evan Fournier, l’ultimo colpo di mercato dell’ambizioso Olympiacos, è stato presentato oggi alla stampa dopo la super accoglienza di ieri.
”Prima di tutto un grazie ai fratelli Angelopoulos per avermi dato l’opportunità di indossare questa maglia. Ieri è stata un’esperienza pazzesca. Uno dei giorni più folli che abbia mai vissuto. Sono pronto a lavorare, a conoscere i miei compagni di squadra, non vedo l’ora di lavorare con coach Bartzokas…..Il fatto che Georgios Angelopoulos, un proprietario, sia venuto ieri a darmi il benvenuto all’aeroporto, insieme ai tifosi, dice tutto. Quello che ho vissuto ieri è stato incredibile e condividerlo con il presidente dimostra la passione che ha nel cuore. È esattamente il tipo di sensazione che voglio provare qui….Sono una persona introversa e timida. Sono rimasto colpito dalla gente. Mi sono sentito come a casa. È stata un’esperienza molto profonda. Non la dimenticherò mai”.
L’eterna rivalità con il Panathinaikos.
“Sarò onesto. Non conosco molto del campionato greco. Ho visto dei video, credo da Salonicco, di gente che lanciava le carte. Ovviamente conosco il Panathinaikos e l’OAKA. Ma non so molto altro….Il derby? Non so bene cosa aspettarmi. Ieri ha superato dieci volte le mie aspettative. Non ho idea di come saranno i derby. So solo che dobbiamo batterli (we need to beat their ass….)”.
Sul suo nuovo team.
“Bartzokas è uno dei migliori allenatori d’Europa. Guardano le partite si vede chiaramente che l’Olympiakos gioca una delle migliori pallacanestro qui, con un buon movimento di palla, ma anche con i giocatori liberi di creare. Venendo in Europa, non volevo un sistema molto rigido e, a parte la storia della squadra, che è molto attraente, ho pensato che l’Olympiakos facesse al caso mio perché qui ci sono spirito di squadra e umiltà”.
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