Dura essatamente 11 minuti e mezzo il secondo derby tra Cantù e Olimpia Milano. La squadra di Cesare Pancotto si porta sul -2 ad inizio secondo quarto, costringe gli ospiti a 4 falli nel giro di un minuto e mezzo, ma è solo l’antispasto di un’altra mattanza.
Ancora trascinata da Kevin Punter, ancora spietata dall’arco (14/23 alla sirena, 12/17 ad inizio quarto quarto) la squadra di Ettore Messina chiude la difesa ed esplode in attacco, toccando il +38 sul finire del terzo quarto e superando i 40 nel quarto. Non c’è storia, oggi, contro i biancorossi: 62-102 il finale, Olimpia a quota 6 dopo tre gare nel girone A di Supercoppa, Cantù resta a secco.
Pallacanestro Cantù-Olimpia Milano 62-102
Cantù: Procida 1, Thomas 6, Bayehe 2, Lanzi 0, Caglio 0, Leunen 10, Smith 7, Woodard 5, Pecchia 4, Kennedy 8 (9r), La Torre 1, Johson 16
Milano: Biligha 2, LeDay 16 (7r), Gravaghi 0, Cinciarini 6 (5a), Moretti 12, Tarczrewski 14 (7r), Brooks 9, Micov 11, Rodriguez 5, Datome 0, Shields 10 (7r), Punter 17
1° QUARTO
Olimpia che parte subito forte con due triple e 14-3 di parziale, poi lentamente si sveglia Cantù. 6 pnti di Johnson con 6 punti, 5 di Woodard e 18-24 dopo 10’. Per l’Olimpia, 5/12 da 2 (ma 8/8 dalla lunetta), 7 di Punter.
2° QUARTO
Cantù che parte forte, costringe Milano a 4 falli in 90’’, si porta a -2, poi incassa dal 22-24 un parziale di 9-30 ed è 31-54 a fine primo tempo. Cantù ne ha 7 da Leunen, rientrato negli spogliatoi a gara in corso, 6 di Johnson (ma nel solo primo quarto). Olimpia è 8/11 da 3, 14 di Punter, 8+5 di Tarczewski e 7 di Moretti.
3° QUARTO
Olimpia che tocca il +31 a 3.50, di fatto dal 22-24 è parziale di 19-46 in poco più di 15′. Messina regala il campo anche a Cinciarini e Biligha in una gara già decisa, e Cantù che tocca già quota 15 palle perse. Olimpia che tocca il +38 di massimo vantaggio, poi 48-81 alla sirena.
4° QUARTO
Massimo vantaggio siglato da Biligha per il +39 a 7.40. Il quarto quarto vale per stabilire il nuovo distacco dopo il +30 della gara di andata. E Shields a 7.04 da 3 (12/17) dice 46-88. In campo Gravaghi per Messina, mentre Cantù vede il primo canestro dal campo di Thomas solo a 3’ dalla sirena, e Pecchia è il “grande assente” con soli 2 punti e 0/1 da 3 in 37’ di gara.
Commenta
Visualizza commenti