Una brutta Olimpia cade a Tel Aviv. Gli uomini di Ettore Messina giocano solo 5′, quelli che valgono un 14-1 di parziale rintuzzando la prima fuga israeliana. Poi, i 9 punti del terzo tempo, il 24-7 di beack israeliano, e il pitturato biancorosso che diventa terreno della verticalità di Zizic prima, e Reynolds poi. Il tutto con un Wilbekin da 3 punti e 1/9 dal campo.
Una bocciatura globale per la squadra di Ettore Messina (che perde prima della palla a due Mitoglou), dove si salva il solo Jerian Grant, equilibratore nella rimonta del primo tempo. Troppo poco per tentare l’impresa nella magica arena di Tel Aviv: 7/34 il dato da 3, 19 le palle perse, e un Delaney in difficoltà anche a livello difensivo.
75-58 il finale. Giovedì l’Efes, reduce dal successo sul Real.
PRIMO QUARTO
23-11 dopo 10’, Maccabi in totale controllo del match. Olimpia 3/9 da 2 e 1/7 da 3, 4 di Melli. Per i padroni di casa sono 7 di Williams con 5 rimbalzi, 7/13 da 2, 3/6 da 3, e 14-7 a rimbalzo.
SECONDO QUARTO
Nunnally metta i liberi del 39-23 a 4.45, poi è 14-1 Milano con tripla di tabella di Devon Hall per il 40-37 dopo 20’. Jumper di Grant, tripla di Delaney, 1/2 di Hines che poi stoppa Nunnally in contropiede, appoggio di Melli, 1/2 di Williams seguito da 6 punti di Hall. Rimonta servita, o quasi, dall’Olimpia, 6 di Delaney e Melli (con 7 rimbalzi), 10 di Zizic e 8 per Williams tra i padroni di casa.
TERZO QUARTO
Melli manca subito la tripla del pari, ma poi serve 4 punti in fila per il 42-41. E’ Jerian Grant ad aver dato altra forma a Milano in difesa, Delaney però perde le misure da Evans, che con 5 punti apre al nuovo 49-41 israeliano a 4′. Milano sbaglia tanto in attacco, Thomas trova la tripla del 52-41 a 2.30. Messina rispedisce nella mischia Rodriguez per un terribile Delaney, la produzione è una tripla, un recupero, ma a fianco a lui c’è una squadra da 5/22 da 3: 56-46 dopo 30′.
QUARTO QUARTO
Il Maccabi rimette una distanza di sicurezza con 4 punti in fila di Nunnally, pur con un Wilbekin da 3 punti. Grant sblocca la squadra dalla lunetta, ma subito dopo Reynolds pasteggia nel pitturato, il Chacho perde una palla inquietante, e Reynolds schiaccia il 64-48 che è parziale di 22-7. In coast to coast è Ziv a mandare i titoli di coda, per l’ennesima schiacciata nel pitturato milanese (24-7). Reazione di orgoglio milanese, ma a 2.14 Delaney manca la bomba del -11,
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