La Virtus Bologna crolla alla Aleksandar Nikolic Hall contro il Maccabi Tel Aviv. 77 a 67 il punteggio che ha condannato la Segafredo alla terza sconfitta consecutiva e quarta nelle ultime cinque gare tra Eurolega e campionato. A nulla è servito il rientro di Will Clyburn, che ha chiuso con 13 punti e 8 rimbalzi. Vu nere che hanno dovuto fare però a meno di Momo Diouf, a causa di un problema al ginocchio, di Justin Holiday, per scelta tecnica, così come di Riccardo Visconti. Assenti invece per il Maccabi Jaylen Hoard, Jasiel Rivero e Levi Randolph.
Gli israeliani, nonostante gli infortuni, non sono dovuti ricorrere agli straordinari. Per battere la squadra di coach Dusko Ivanovic è bastato infatti un terzo quarto intenso, dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, per prendere il largo e non farsi più riacciuffare.
PRIMO QUARTO
La Virtus parte con Clyburn in quintetto e nel primo possesso trova un canestro di Cordinier da oltre l’arco. La Segafredo cerca con insistenza Zizic che risponde con 4 punti personali in un lampo, 7 a 2. Il 9 a 2 lo firma invece Clyburn che torna dopo mesi a segnare. Il Maccabi invece non trova il fondo della retina e solo dopo essere andata sotto di 10 punti torna a segnare. I padroni di casa danno così il via al parziale di 11 a 2 che li riporta sul -1. La Segafredo torna a segnare con Marco Belinelli, 13 a 17. Si chiude 15 a 17 il primo quarto.
SECONDO QUARTO
Le Vu nere ripartono meglio degli avversari nel secondo quarto e piazzano un parziale di 6 a 2 che li porta sul 17 a 23. Nuovamente gli israeliani sprofondano nel punteggio prima di riaccendersi, dal – 8 alla parità sul 27 a 27. Lo strappo prosegue e il Maccabi passa anche in vantaggio arrivando sul +5, 36 a 31. Ritoccato il massimo vantaggio interno fino alle 7 lunghezze. Si torna negli spogliatoi sul 42 a 33.
TERZO QUARTO
Jokubaitis e compagni non si fermano più e volano sul +16 con la Virtus che non riesce più a fare canestro. Della maggior intensità chiesta da coach Ivanovic all’intervallo non pare esserci neanche l’ombra. La Segafredo dà qualche segno di ripresa in attacco tornando a -10, ma la difesa bianconera continua a imbarcare acqua ovunque. La formazione di Tel Aviv tira però un altra spallata agli avversari, ritoccando il massimo vantaggio sul +20, che sa tanto di resa dei conti. 65 a 45 il punteggio dopo mezz’ora di gioco.
QUARTO QUARTO
Ultimi dieci minuti praticamente tutti di garbage time. Il Maccabi arriva fino al +24, poi molla un po’ la presa e la Virtus ne approfitta. I bolognesi riducono infatti un po’ lo scarto grazie a qualche palla rubata e qualche attacco rivedibile degli avversari, 73 a 58. La gara termina 77 a 67.
Commenta
Visualizza commenti