La Virtus tenta la rimonta varie volte, ma il Real è sempre bravo a spegnere il fuoco sul nascere e a portarsi a casa i due punti.
La squadra di Banchi gioca una buona partita, di grande sforzo fisico, ma non è la serata giusta per le conclusioni dalla lunga distanza e questo la condanna. D’altro canto i campioni del Real sono fisici, ma soprattutto profondi e questo gli ha permesso di trovare sempre una soluzione nei migliori momenti della Virtus.
Primo quarto
Inizio difficile per i padroni di casa, che dopo i primi due punti di Zizic litigano con il ferro con le conclusioni del solito Belinelli in uscita dai blocchi. Il Real sfrutta bene il gioco interno e perimetrale di Yabusele, e dopo 6′ il risultato è sul 4-11.
Zizic e Dunston, giocano metà quarto a testa, sono fondamentali per i padroni di casa: segnano 4 punti a testa e trasmettono sicurezza in difesa contro i temibili lunghi dei blancos.
A poco più di 2′ dalla fine del quarto la Virtus si sblocca dal perimetro, fino ad ora 0/6, con la tripla di capitan Belinelli, a cui segue l’appoggio di Dunston per l’11-18.
Secondo quarto
La Segafredo inizia a faticare nel trovare soluzioni a difesa schierata e il Real ne approfitta per toccare il massimo vantaggio sul +13.
Verso metà frazione i bianconeri riprendono a correre il campo aperto e ad attaccare forti il ferro trovando ottime soluzioni che gli consentono di rimanere ancorati alla partita.
Gli ospiti non mollano e trovando anche il buon apporto di Musa e Llull mantengono un vantaggio in doppia cifra alla pausa: 31-44.
Terzo quarto
Nella ripresa gli spagnoli volano fino al +16, mentre la Virtus continua a fare tanta fatica nel tiro da 3 (1/12).
La partita continua ad avere un livello di fisicità estremamente alto e il Real ne è padrona.
La Virtus non sta facendo male, ma anche quando i ragazzi di coach Banchi difendono perfettamente per 24″ il Real forza da tre e segna.
Negli ultimi minuti i bianconeri continuano a trovare buone soluzioni in campo aperto con un ottimo Cordinier e, nonostante tutto, si presentano all’ultima frazione sul 52-61.
Quarto quarto
Nell’ultimo quarto i bianconeri arrivano dopo pochi secondi sul -7, ma due triple di Hezonja riportano i blancos sul +13.
La Virtus continua a non mollare e mette in atto una difesa sempre competente, mentre in attacco una tripla di Mickey e una di Dobric caricano una Segafredo Arena sold out. In particolare è Jordan Mickey a trainare la rimonta virtussina con 7 punti filati: 66-71 a 5′ dalla fine.
Tuttavia non basta ancora, perché per l’ennesima volta il Real trova un nuovo protagoniste, questa volta Campazzo, e butta indietro la Virtus proprio nel suo momento migliore.
Da qui in avanti il Real non stacca la spina e conduce fino alla fine, chiudendo sul 74-89.
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