L’Olimpia Milano esce vincitrice da una battaglia intensa alla Belgrade Arena, imponendosi sulla Stella Rossa in un finale combattuto fino all’ultimo possesso. Con una prestazione di carattere e grande solidità difensiva, la squadra di coach Messina è riuscita a respingere i tentativi di rimonta dei padroni di casa, trovando nei momenti chiave le giocate decisive di Mirotic, Shields e LeDay. Un successo importante per Milano, in ottica playoff. Finisce 80-82.
Quarto quarto
L’Olimpia Milano inizia l’ultimo quarto con energia, grazie a un rimbalzo devastante di Brooks che gli permette di segnare il canestro del +4. La partita è ancora apertissima, con ogni possesso che diventa sempre più combattuto. Dopo due minuti di gioco, il vantaggio milanese si riduce a soli due punti. La Stella Rossa alza ulteriormente l’intensità difensiva e trova il pareggio sul 72-72 quando mancano sette minuti alla sirena finale, costringendo coach Messina a chiamare timeout per riorganizzare i suoi. Al rientro, Mirotic spezza la parità con tre liberi, ma ne segna solo due, riportando Milano a +2 con 5’57’’ ancora da giocare. Poco dopo, il montenegrino commette il suo quarto fallo ma resta in campo e trova comunque il canestro. Dall’altra parte, però, Teodosic risponde con una tripla che riporta tutto in equilibrio sul 76-76. Kalinic si fa valere sotto canestro, cattura un rimbalzo offensivo e lo trasforma nel canestro del nuovo pareggio, 78-78, a 3’14’’ dalla fine. Shields tenta la tripla ma non va, così come il tentativo successivo di Teodosic. Nel frattempo, Mirotic sembra dolorante in campo. Bolomboy purtroppo esce dal campo per un infortunio alla caviglia. Esce la tripla di Giedraitis e poi sbaglia Petrusev da sotto. Per l’Olimpia Milano: Shields segna due punti attaccando il ferro, LeDay segna il libero che vale l’importante vittoria a Belgrado
Terzo Quarto:
Il secondo tempo si apre con una palla persa di Mannion, che concede due punti facili alla Stella Rossa. Milano però non si scompone e con Shields trova subito il nuovo +6 dopo 2 minuti e 32 secondi di gioco. Non arriva però una buona notizia per l’Olimpia: Mirotic commette il suo terzo fallo, complicando la gestione dei minuti in campo. Nel frattempo, Causeur colpisce in contropiede, spezzando la difesa serba, e poco dopo LeDay sfrutta ancora una volta la linea di fondo per segnare. A 5’41’’ dalla fine del terzo quarto, Milano è avanti 53-59. La Stella Rossa prova a cambiare qualcosa inserendo Dos Santos e poi anche Giedraitis, ma i milanesi restano solidi. Ancora LeDay va a segno, riportando Milano a +6 a 3’10’’ dalla fine del periodo. A questo punto, arriva un momento curioso: coach Messina si prende un fallo tecnico dopo una protesta, dando vita a un simpatico siparietto con uno spettatore. Canaan ne approfitta e dalla lunetta accorcia le distanze sul 58-61. Ma Milano risponde subito con LeDay, che prima segna altri due punti e poi, nell’azione successiva, commette fallo. Milano resta avanti a 10’ dalla sirena finale per 64-68
Secondo Quarto:
L’Olimpia Milano parte forte nel secondo quarto, trovando il vantaggio prima con Bolmaro (24-25) e poi con una tripla di Brooks, seguita da un canestro di Caruso da sotto. Il parziale porta i biancorossi avanti 24-30, costringendo la Stella Rossa a chiamare timeout dopo appena un minuto e mezzo di gioco. Al rientro in campo, Mirotic commette fallo su Brown, che dalla lunetta è preciso e accorcia sul 26-30. Ma l’ex Barcellona si fa subito perdonare con un’altra tripla, che riporta Milano avanti 27-33. Poco dopo, Caruso schiaccia a canestro su un’azione rocambolesca: Mannion sbaglia il passaggio per Mirotic, ma il lungo milanese riesce comunque a recuperare il pallone e a segnare due punti facili. La Stella Rossa però reagisce e con un break si riavvicina fino al 34-35, costringendo questa volta coach Messina a fermare il gioco con un timeout. A cinque minuti dall’intervallo, arriva la tripla di Canaan che riporta i padroni di casa avanti sul 37-35. Milano risponde con una schiacciata spettacolare in rovesciata di LeDay dalla linea di fondo, ma è Teodosic a ribaltare ancora il punteggio. Poco dopo, Brooks segna e riequilibra la situazione sul 39-39 a 3’33’’ dall’intervallo. Shields attacca il ferro e segna i primi suoi due punti della partita. Brutto fallo di Kalinic su LeDay non fischiato dagli arbitri. Squadre negli spogliatoi sul punteggio di 45-48.
Primo Quarto:
L’Olimpia Milano affronta il round 29 di Eurolega in trasferta alla Belgrade Arena, ma deve fare i conti con alcune assenze importanti. Josh Nebo e Freddie Gillespie sono fuori per infortunio, mentre Giordano Bortolani e Nenad Dimitrijevic restano fuori per turnover. C’è però una buona notizia: Nikola Mirotic torna a disposizione e partirà subito in quintetto. Anche la Stella Rossa ha le sue defezioni, con Lazić, Mitrović e Daum assenti. I due coach schierano così i quintetti iniziali: la Stella Rossa parte con McIntyre, Kalinic, Nedovic, Brown III e Bolomboy, mentre l’Olimpia Milano risponde con Mannion, LeDay, Ricci, Shields e Mirotic. L’inizio è segnato dal talento di Nemanja Nedovic, che mette a segno due triple nei primi minuti portando i padroni di casa avanti 6-1. Milano prova a rispondere con Mirotic, che infila una tripla per il 6-4, ma è ancora Nedovic a spingere la Stella Rossa fino all’8-4. Kalinic, dalla lunetta, allunga ulteriormente il vantaggio sul 10-4 dopo tre minuti di gioco. Milano fatica a entrare in ritmo, mentre la Stella Rossa impone un’intensità fisica molto alta. Zach LeDay prova a scuotere i suoi con un’azione energica che gli vale due liberi (10-6). Con l’ingresso di Bolmaro, la difesa dell’Olimpia inizia a trovare le giuste distanze e a contenere meglio gli avversari. A metà del primo quarto, il punteggio è 12-10 grazie a un canestro di Mirotic servito perfettamente in area. Poi i padroni di casa provano a mettere ancora energia (17-10), Caruso e Caueseur e LeDay per un 6-0 Milano. Primo quarto che si chiude con la tripla di Brooks, i liberi di Dobric e il canestro di Bolmaro per il 24-23.
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