Milano chiude i giochi nel terzo quarto, super parziale e spazzata via Berlino 100-68

Milano chiude i giochi nel terzo quarto, super parziale e spazzata via Berlino 100-68

E' 31-10 nel terzo periodo, cinque uomini in doppia cifra ed è vittoria numero 12 in Eurolega per l'Olimpia

Inizia il doppio turno casalingo di coppa per l’Olimpia, prima ospite all’Unipol Forum la squadra tedesca fanalino di coda con appena 3 vittorie, una di queste proprio all’andata contro i campioni d’Italia.

Coach Messina sfida la coppia Azzurra Spagnolo-Procida ed il recente ex David McCormack, palla a due ore 20:30 contro l’ALBA capace di espugnare Milano nel 2020 e 2022. Per l’EA7 confermate le assenze attese di Diop, Nebo, Causeur, Dimitrijevic.

McCormack sblocca subito la partita con i primi 4 punti ospiti, dall’altra parte ci sono Mirotic e Bolmaro ma l’ALBA è avanti 7-4 con la tripla comoda di Thomas. L’italo-argentino inizia bene, Shields risponde al piazzato di Hermannsson e con Mannion da tre si materializza il sorpasso ed il primo vantaggio per le scarpette rosse. Il play torna in panchina gravato di due falli, Gillespie schiaccia ma con Thomas è ancora parità, metà primo quarto in archivio. Il centro ex Bayern completa il 2+1 guadagnato a rimbalzo offensivo, Wetzell colpisce dal cuore dell’area ma LeDay scalda la mano guidando sul +8. Brooks mette a referto la bella stoppata ma non concretizza in attacco, Samar ne approfitta ed è 23-19 dopo dieci minuti.
Il pressing tedesco a tutto campo produce subito un recupero che vale due punti, Brooks non sbaglia da lontano ma Milano spreca e McDowell punisce due volte con i canestri per tornare ad un solo possesso (pieno), nonostante la seconda tripla personale di LeDay. La guardia ex NBA appoggia in penetrazione, con l’ottima circolazione di palla Ricci ha vita facile sotto al ferro e Mirotic dalla punta alimenta il buon momento degli uomini di Messina, 36-28 e timeout in campo. Procida brilla con l’alley-oop, semina tutti in transizione solitaria ma la reazione passa ancora dalla giocata (da tre punti) della stella montenegrina. Bolmaro si prende di forza il canestro (tre volte), Schneider inchioda in tap-in e si va al riposo sul 47-43 con correzione valida, sulla sirena, di Wetzell.

Tornano a rivedersi in attacco Shields e Gillespie (prezioso anche a rimbalzo), McCormack sfrutta lo spazio lasciatogli ma non basta, Mirotic dall’angolo inventa per la prima doppia cifra di vantaggio: 57-45 grazie anche ai primi punti di Tonut. Dopo il minuto di sospensione l’ex di serata completa il 2+1, Shields si scatena e va a segno due volte dall’arco regalando il +15 con 8 punti consecutivi. LeDay allunga con un’altra bomba, Thomas chiude l’8-0 di parziale subito ma l’ex Partizan è una sentenza, 71-52 e piena fuga per l’Olimpia. Wetzell cerca di tenere a galla Berlino, Brooks e Ricci colpiscono per l’affondo e con l’apporto dello sforzo difensivo i padroni di casa chiudono un super terzo quarto da 31-10, 78-53 avanti al 30′.
La squadra di Gonzalez racimola qualche punto in lunetta e parte con uno speranzoso 6-0, Mirotic stoppa McCormack ma l’EA7 è offensivamente imprecisa e si sblocca, solo dopo tre minuti di gioco, con il tiro libero di Bolmaro. Mirotic con tre triple in fila rilancia l’attacco bianco-rosso per il +27 che vale la ciliegina sulla torta, è già tempo di riserve in campo per coach Messina con tre minuti alla fine. Caruso regala la stoppata che esalta il Forum, Gillespie e Bortolani firmano il centello e Milano vince nettamente 100-68 conquistando il successo numero 12 in Eurolega.

Milano: Mannion 3, Bortolani 3, Tonut 2, Bolmaro 11, Brooks 12, LeDay 18, Ricci 4, Caruso 1, Shields 16, Mirotic 21, Gillespie 9
Berlino: Procida 9, Wetzell 13, McDowell 8, Schneider 6, Thomas 8, Hermannsson 4, Samar 6, Rapieque 3, McCormack 11