Contro il Baskonia l’Olimpia c’è solo nel finale: l’ex Dragic guida una nuova conquista del Forum

79-84 il finale

Come con la Stella Rossa. Come con il Panathinaikos. Storie diverse di basket, ma medesimo epilogo: dopo le imprese in trasferta di Istanbul l’Olimpia Milano, contro il Baskonia, non c’è, se non nel finale. Incapace di leggere i raddoppi difensivi del Baskonia, incapace di fare la differenza in difesa nonostante le tante palle perse della squadra di Ivanovic, incapace di opporsi all’ex Dragic, e non solo.

No, al Mediolanum Forum, di fatto, l’Olimpia Milano non c’è, con tanto di -16 toccato ad inizio quarto quarto prima del pazzesco 16-2 finale in 3′. Nessuna bocciatura, se non nella mancanza di una duratura continuità contro un avversario che a Milano arriva non certo al massimo del suo potenziale.

79-84 il finale.

PRIMO QUARTO

Ettore Messina rinuncia a Moraschini e Moretti oltre che a Vlado Micov indisponibile. Per il Baskonia Polonara nei 12 ma non utilizzabile, recuperati Dragic e Henry.

19-23 a fine primo quarto. Baskonia che scatta 6-0, Olimpia che risponde con un 7-0 di Shields, ospiti che riprendono il filo del discorso con la difesa sugli esterni (3 punti per la coppia Delaney+Punter), e con gli 8 punti del gigante Fall. Olimpia che resta in piedi con il 4/6 dall’arco.

SECONDO QUARTO

Tanto Tarczewski, poco Hines in questo secondo quarto che l’Olimpia chiude sotto 41-45 dopo aver toccato il -8 di massimo svantaggio. Fondamentale il risveglio di Punter, con 7 punti in fila, e una migliore circolazione di palla dopo tanti minuti di nulla offensivi. Baskonia con 12 punti dell’ex Dragic e 10 di Fall, 8-13 a rimbalzo, ma 10 palle perse.

TERZO QUARTO

Non trova soluzioni, e soprattutto ritmo l’Olimpia Milano contro i raddoppi difensivi del Baskonia. 57-63 dopo aver toccato in due occasioni il -10, tenuti in piedi da una tripla di Datome e una del Chacho nel finale. Baskonia avanti spendendo 9 soli falli e con ben 15 palle perse. Ma l’attacco tira con dati impressionanti: 17/26 da 2 e 7/11 da 3.

QUARTO QUARTO

Il Baskonia inizia con un 12-6 in 4′ con le triple di Peters e Vildoza che vale il +12 (63-75 a 5.44), mentre Dragic dice 63-77 a 4.52. L’Olimpia Milano smette di segnare, Jekiri per il +16 (63-79). Punter manca la tripla per arricchire il parziale di 6-0 in transizione, a 2.34 si sale a 8-0 con Delaney e 71-79. A 2.05 Kevin Punter dice 9-0, ma Jekiri timbra dalla media il 72-81 della sicurezza. Delaney piazza la tripla, Roll in contropiede per il -2a 34”. Henry la chiude in uno contro uno con Roll.