La Turkish Airlines EuroLeague è orgogliosa di annunciare i primi cinque nomi dei 25 giocatori scelti per l’All-25 EuroLeague Team, che celebra le più grandi stelle del primo quarto di secolo della competizione. Nando De Colo, Sergio Llull, Ramunas Siskauskas, Vassilis Spanoulis e Nikola Vujcic condividono i riflettori nel primo dei cinque gruppi di giocatori che saranno resi noti.
Il processo di selezione ha combinato i voti degli allenatori della EuroLeague che hanno vinto un campionato, dei membri del passato All-Decade Team e degli MVP, dei rappresentanti dei media e dei voti dei tifosi. Gli allenatori e i grandi giocatori hanno rappresentato il 40% del voto finale, mentre i media e i tifosi hanno rappresentato il 10% ciascuno.
NANDO DE COLO
Prolifico realizzatore ed esecutore, Nando De Colo si è affermato come una delle più grandi guardie della storia dell’EuroLeague. Ha guidato il CSKA Mosca ai campionati di EuroLeague nel 2016 e nel 2019. La sua stagione 2015-16 è stata tra le migliori di sempre, in quanto ha conquistato anche il Trofeo MVP dell’EuroLeague, il Trofeo Alphonso Ford Top Scorer, il riconoscimento All-EuroLeague First Team e l’MVP delle Final Four.
L’efficienza realizzativa di De Colo lo ha reso una delle guardie più difficili da difendere. In carriera ha tirato 50-40-90 ed è il leader di tutti i tempi per precisione nei tiri liberi (93,0%), tiri liberi realizzati (1.148) e PIR (5.346). Al momento della pubblicazione, è anche al secondo posto per punteggio in carriera (4.746 punti) e al decimo per assist (1.167), mentre continua ad arricchire il suo curriculum con la LDLC ASVEL Villeurbanne. Con sei selezioni nella squadra All-EuroLeague (di cui tre in prima squadra) e tre trofei di MVP del mese, De Colo ha consolidato la sua eredità di dominatore e compositore del backcourt.
SERGIO LLULL
Quando si pensa al Real Madrid, Sergio Llull è uno dei primi giocatori che vengono in mente. Il 37enne, giunto alla sua 18ª stagione in EuroLeague, la seconda più lunga di tutti i giocatori di tutti i tempi, continua a stupire i tifosi con il suo caratteristico tiro alla mandarina e con le sue giocate da fuoriclasse. Tre volte campione con il Real Madrid nel 2015, 2018 e 2023, il momento più bello di Llull in EuroLeague è arrivato nell’ultimo di questi successi, quando il suo tiro in salto vincente ha spezzato il cuore dei tifosi dell’Olympiacos Pireo.
Nella stagione 2016-17 Llull ha dominato l’EuroLeague e si è guadagnato il trofeo di MVP, mentre qualche anno dopo è stato nominato nella squadra All-Decade dell’EuroLeague Basketball 2010-20. Due volte selezionato per l’EuroLeague, Llull è nella top five di tutti i tempi per quanto riguarda il punteggio – presto supererà Juan Carlos Navarro al quarto posto – ed è il leader di tutti i tempi per quanto riguarda i tre punti realizzati. È anche il sesto di tutti i tempi per quanto riguarda gli assist. Llull non è solo una leggenda del Real Madrid, ma è anche un nome familiare per tutti gli appassionati di EuroLeague.
RAMUNAS SISKAUSKAS
Attaccante piccolo con dimensioni, abilità e un QI da paura, Ramunas Siskauskas è stato un giocatore da temere per diverse squadre di EuroLeague alla fine degli anni 2000. Aveva già 26 anni quando ha giocato la sua prima partita di EuroLeague con la Benetton Treviso nel 2005, ma è diventato rapidamente uno dei migliori giocatori della competizione. Siskauskas ha poi guidato il Panathinaikos alla vittoria dell’EuroLeague 2007, ottenendo il primo dei suoi quattro riconoscimenti All-EuroLeague.
Il passaggio al CSKA Mosca gli ha portato altri riconoscimenti: Siskauskas è stato nominato MVP dell’EuroLeague 2007-08 per aver portato la sua nuova squadra alla vittoria. Diventa così il terzo giocatore a vincere una corona continentale consecutiva con squadre diverse. Due volte MVP del mese, Siskauskas è diventato ufficialmente una leggenda dell’EuroLeague nel 2014, solo due anni dopo il ritiro. È stato inoltre nominato nella squadra All-Decade dell’EuroLeague 2010-20.
VASSILIS SPANOULIS
È difficile immaginare l’EuroLeague senza il tre volte campione Vassilis Spanoulis. La guardia geniale ha portato il Panathinaikos alla corona dell’EuroLeague nel 2009, ha vinto due trofei con l’Olympiacos Pireo nel 2012 e nel 2013 ed è stato nominato MVP delle Final Four ogni volta che la sua squadra ha trionfato. Spanoulis ha anche aiutato l’Olympiacos a raggiungere i campionati di EuroLeague nel 2015 e nel 2017. MVP dell’EuroLeague 2012-13, Spanoulis è stato selezionato per la squadra All-EuroLeague per un record di otto volte, oltre a tre trofei di MVP del mese.
Quando si è ritirato, Spanoulis era il leader della carriera in EuroLeague sia per quanto riguarda i punti (4.455) che gli assist (1.607) e ancora oggi, a distanza di quattro anni, rimane rispettivamente terzo e quarto in queste categorie. Giocatore e leader di livello mondiale, Spanoulis ha forse vissuto il suo momento più bello nel 2012, quando ha trovato Georgios Printezis per il tiro vincente nella partita di campionato, coronando una rimonta di 19 punti negli ultimi 13 minuti. L’Olympiacos ha reso la sua maglia numero 7 la prima mai ritirata dal club.
NIKOLA VUJCIC
Vujcic è stato nominato nella squadra All-EuroLeague per cinque volte e nella prima squadra per tre volte, il che rappresenta il maggior numero di presenze per un centro. La sua capacità di segnare in post, di passare con precisione e di dominare il vetro – Vujcic è stato il leader dei rimbalzi nella stagione 2006-07 – lo ha reso uno dei big men più unici ed efficaci nella storia dell’EuroLeague. Il suo contributo ha contribuito a plasmare l’evoluzione dei big men esperti nel basket europeo.
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