Resiste un tempo l’Olimpia, poi il Real con un Llull in serata “super”, piazza la zampata che stende i biancorossi.
Alla fine l’Olimpia subisce un parziale che forse è un po’ troppo, tante le occasioni sprecate nel secondo quarto dai milanesi, il Real è tanto avanti rispetto questa Olimpia che deve recuperare due pedine con Maodo Lo e Baron oltre ad una continuità di gioco che ad Ottobre forse è un po prematuro pretendere.
Primo quarto
Olimpia Milano che si presenta al Wizink Center senza gli infortunati Maodo Lo e Billy Baron e senza Giordano Bortolani e Guglielmo Caruso fuori per turnover .
Padroni di casa che partono con questo quintetto: Campazzo, Deck, Musa, Yabusele e Tavares. Olimpia Milano inizia il match con questi cinque: Pangos, Shields, Mirotic, Voigtmann e Melli.
Pangos con una tripla e Shields che attacca il ferro, subisce un fallo che monetizza con i due tiri liberi che vale il +4 Milano dopo tre minuti di gioco. Poi Melli per Mirotic che segna e parziale Milano per il +6, ma il Real recupera due palle e ritorna a -1.
Tavares su assist di Campazzo (sono già 4) e Real va in vantaggio 12-11.
Flaccadori entra nella difesa dei Blancos per i suoi primi punti che portano l’Olimpia avanti di 6 punti a meno di un minuto dalla sirena, risponde con una tripla del Chacho.
Botta e risposta tra Real Madrid e Olimpia Milano, tecnico a Poirier a due secondi dalla fine, che vale il +6 Milano.
Secondo quarto
Real che alza la sua spigolosità difensiva, dopo i primi cinque minuti del secondo quarto, ottimo assist di Hall per Mirotic che segna il 26-31, risponde subito con una schiacciata Hezonja per il meno tre madrilista.
La difesa di Milano resiste bene, mentre fatica un po’ l’Olimpia, nella fase offensiva.
A 4’32” dall’intervallo lungo liberi per Mirotic per il 28-32 e Shields che a rimbalzo, sul secondo libero sbagliato da Mirotic, mette due punti per 28-34.
Pangos da due punti, ci prende gusto e Milano con carattere, massimo vantaggio 28-36.
Entra in gioco anche Devon Hall, con una tripla a segno allo scadere dei 24 secondi (30-39) a tre minuti dalla sirena.
Shields si mangia la difesa spagnola per il 35 a 41 a 1’01”, si arriva all’intervallo con una tripla di Llull, allo scadere, che vale il pareggio.
Terzo quarto
Tavares e Campazzo per il vantaggio spagnolo in avvio. Shields mette una bella tripla dopo un errore, con la palla che gli ritorna in mano. Sempre lui con due liberi stavolta a segno (47-47).
Fallo tecnico a coach Messina, Musa sbaglia comunque il libero. Assist di Voigtmann per Mirotic per il meno due Olimpia. Penetra anche Pangos e subisce fallo altri due liberi e pareggio Olimpia (51-51) a 6’56’’ dalla fine.
Terzo fallo di Pangos. Di nuovo Campazzo per Tavares e sono 4 i punti di vantaggio per il Real che esaurisce il suo bonus falli a 5’55’’.
Quarto fallo di Tavares, Melli sbaglia due liberi. Campazzo segna due punti, per il +6 e time-out chiamato da Milano.
Ancora Campazzo con un assist al bacio per Poirier che schiaccia, Shields e Poythress non sono da meno e fanno la stessa cosa.
Campazzo dalla lunetta a segno. Poirier con un altro assist stavolta di Rodriguez e massimo vantaggio spagnolo +10, time-out Milano a 3’11 dalla fine del terzo periodo.
L’Olimpia cerca in Tonut e Poythress un po’ di energia difensiva, Melli e Shields un po’ in difficoltà. Mirotic prova a caricarsi sulle spalle l’attacco milanese.
Sono 6 i punti di vantaggio per il Real quando mancano 10 minuti alla sirena finale.
Quarto quarto
Subito tre falli per Milano in una manciata di secondi nell’ultimo periodo con il 4° fallo per Hall.
Altre due triple che fanno male di Llull per il 75-61 per i padroni di casa.
Palla persa di Voigtmann stavolta è Poirier che punisce la difesa milanese 77-61.
Tre possessi consecutivi Olimpia che non vanno, Real non sbaglia e sono +17. Time- out per coach Messina dopo un parziale subito di 13-2 devastante per l’Olimpia. Real che va in controllo della partita e si prende una meritata vittoria.
Qui i tabellini della partita
Commenta
Visualizza commenti