EuroCup: Valencia va ko con Il Buducnost, il Partizan dilaga con il TT Ankara
Le altre del Round 2 di EuroCup
EuroCup Round 2 Gruppo A
Il Lokomotiv Kuban Krasnodar vince di misura 84-85 in Lituania con il Lietkabelis Panevezys. Sul pari 82, con ancora 33 secondi sul cronometro prima della sirena finale, decide la tripla di Stanislav Ilnitskiy. Per i russi il miglior realizzatore è Errick McCollum con 18 punti, seguito dai 17 di Johnathan Motley, i 14 Stanton Kidd e i 12 con 11 assist dell’ex Brindisi Darius Thompson. La partita ha visto anche il ritorno in campo del lungo americano del Loko Alan Williams dopo una lunga assenza a causa del grave infortunio patito al ginocchio lo scorso novembre. Per la formazione di casa non bastano i 22 punti messi a segno da Panagiotis Kalaitzakis e gli 11 a testa di Gediminas Orelik e Gabrielius Maldunas. In classifica Krasnodar sale a 2 vinte e 0 perse, mentre Lietkabelis ha un fatturato di 1-1. 84-85 il finale.
La Joventut Badalona ottiene la sua seconda vittoriaconsecutiva in EuroCup superando in casa per 73-56 i tedeschi dell’Hamburg Towers. Per i catalani, ancora una volta, la differenza la fa la difesa: infatti sono solo 56 i punti subiti come nella partita disputata la settimana passata contro l’Aquila Trento. Fondamentali i parziali di 13-4 e 12-0 negli ultimi 13 minuti di gioco che piegano la resistenza degli avversari. Vladimir Brodziansky scrive 16 punti a referto, mentre Andres Feliz chiude con 14 e Ante Tomic 11 a cui aggiunge 4 rimbalzi e 5 assist con 20 di valutazione. Per Amburgo Jaylon Brown e Justus Hollatz chiudono con 14 punti a testa. In classifica Badalona sale a quota 2-0, mentre i tedeschi sono ancora fermi con 0-2. 73-56 il finale.
Vittoria sofferta dei francesi del Boulogne Metropolitans 92 che superano in casa i polacchi dello Slask Wroclaw per 86-83. La squadra allenata da Vicent Collet raccoglie 17 punti da Will Cummings, 14 da David Micheneau, oltre ai 12 di Jordan McRae. Agli ospiti non è sufficiente l’ottima prestazione del turco Kerem Kanter da 18+6. 86-83 il finale.
Alla Aleksandar Nikolic Hall il Partizan Belgrado dilaga contro i turchi del Turk Telekom Ankara con il punteggio di 85-59. Una sfida senza storia fin dai primi minuti con i serbi che trovano 19 da Kevin Punter, 13 dal giovane lungo Alen Smailagic, 12 da Yam Madar e 10 da Aleksa Avramovic. Per i turchi si salvano solo l’ex Cantù JaJuan Johnson con 14 e Aaron Harrison con 13. La squadra di Zelimir Obradovic è alla seconda vittoria in fila, mentre quella di Burak Goren è ferma ancora a quota zero vinte. 85-59 il finale.
EuroCup Round 2 Gruppo B
In un finale thriller l’Herbalife Gran Canaria ottiene la sua prima vittoria europea battendo in trasferta il Promitheas Patrasso per 81-85. Padroni di casa avanti 25-22 alla fine del primo quarto, gli ospiti ribaltano il punteggio all’intervallo lungo che si chiude sul 44-49. Il terzo periodo termina in perfetta parità 66-66. Nel finale di gara Ray mette i punti che portano i greci avanti sul 77-73, ma l’inerzia del match all’improvviso cambia ed Ennis e Albicy alimentato un parziale di 7-0 che porta di fatto Gran Canaria al successo. Poi ci pensa l’ottimo Shurna a chiudere i conti siglando dalla lunetta i liberi. Per gli spagnoli il top scorer è Dylan Ennis con 20 punti, ma l’MVP è John Shurna con 17 a cui aggiunge 11 rimbalzi, mentre Artem Pustovyi e Andrew Albicy chiudono con 10 ciascuno. Dall’altra parte Nikolaos Rogkavopoulos guida Patrasso con 21 punti, Isaiah Miles ne aggiunge 14, Kendrick Ray 13 e Jerai Grant 12. In classifica Gran Canaria sale a 1 vinta e 1 persa, mentre Promitheas scende a 0-2. 81-85 il finale.
Alla Moraca il Buducnost VOLI Podgorica vince in rimonta con il Valencia per 71-70. Per i montenegrini ci sono 17 punti di Edin Atic, seguito dai 14 di Vlado Micov e i 10 del play americano Justin Cobbs. Agli spagnoli non bastano i 14 dello sloveno Klemen Prepelic e gli 11 di Jasiel Rivero. In classifica il Buducnost ha raccolto due vittoria, mentre Valencia si ferma a 1-1. 71-70 il finale.
Seconda vittoria consecutiva del Cedevita Olimpija Ljubljana che regola con autorità i francesi del JL Bourg en-Bresse, al contrario, al loro secondo ko con il punteggio di 91-79. Per gli sloveni ci sono cinque uomini in doppia cifra: 21 punti di Edo Muric, 20 di Marcus Keene, 13 dell’Brindisi Jacob Pullen, 12 di Melvin Ejim e 11 di Jaka Blazic. Ai transalpini non bastano i 21 del lungo Pierre Pelos e i 18 del play Axel Julien. 91-79 il finale.