Venezia, priva di Munford, si arrende solo nel finale al Cedevita: non basta nemmeno un super Ennis

Ciamillo Castoria
Ciamillo Castoria

All'Arena Stozice il Cedevita supera Venezia: 87-82 il finale

Prima sconfitta stagionale di Venezia in EuroCup. La Reyer europea, nonostante l’assenza di Xavier Munford, alla Arena Stozice di Lubiana gioca con determinazione, ma non basta per superare il Cedevita. Non basta nemmeno la super prestazione di Tyler Ennis autore di 23 punti a cui aggiunge 8 rimbalzi e 7 assist con 29 di valutazione. A poco serve la doppia-doppia di Kabengele da 14 punti e 13 carambole. Pesa ovviamente l’assenza di Xavier Munford, gli orogranata pagano anche le tante palle perse, 19 che fuori casa sono troppe.  87-82 il finale. 

PRIMO QUARTO

Buona partenza di Venezia con la tripla di Moretti, ma gli orogranata non concretizzano una serie di azioni nel pitturato di Kabengele che litiga col ferro: Reyer comunque avanti, 2-5 al 3’ con i primi due della serata proprio di Kabengele. Dall’altra parte Nikolic attacca Ennis e trova un gioco da tre punti, 5-5 al 3’ che diventa 7-5 grazie alla rubata e canestro di Radovic. A metà gara ancora parità sul 9-9 con il solito Kabengele in evidenza. La prima tripla degli sloveni vale il +3 Cedevita, risposta di un intraprendente Moretti, 12-12 al 6’. Il gioco perimetrale premia entrambe le formazioni: dall’angolo Parks infila la bomba del 15-17 all’8’. Entra anche Wiltjer, ma la Reyer si fa cogliere di sorpresa dalla di Devante Jones, 20-17 al 9’. Lubiana termina avanti alla prima sirena sul 21-17.

SECONDO QUARTO

Jones insacca il piazzato del 23-17 sloveno, al primo possesso del secondo periodo. Pronta risposta di Ennis, Moretti e Wiltjer e Venezia rimette la testa avanti, 23-24 al 12’: immediato timeout di coach Mitrovic. In uscita dal minuto Lubiana trova soluzioni offensive con Robinson e Dj Stewart, 27-24 al 13’, l’Umana non demorde e rimane in scia degli sloveni e addirittura passa avanti con la tripla di Ennis. Il Cedevita si affida replicando con Stewart e Jones, 32-29 al 15’. Ennis prende per mano i lagunari trovando l’ennesima parità e con l’aiuto della transizione offensiva di Wiltjer, la Reyer allunga sul 32-35 al 17’. Passa un altro minuto e i padroni di casa ritrovano il pareggio con la bomba del solito Robinson, ma Venezia tiene testa agli avversari e chiude all’intervallo al comando sul 39-44.

TERZO QUARTO

La Reyer riparte da Kabengele, ma il Cedevita risponde con l’ex Treviso Nikolic. In avvio, però, il lungo di Venezia è incontenibile, 42-50 al 22’. Lubiana si affida al veterano Jaka Blazic: tre di vantaggio per l’Umana al 24’. Poco dopo nuovo massimo vantaggio veneziano al 25’ con Ennis, 48-57, ma gli sloveni non ci stanno e piazzano un super parziale di 8-0 grazie a Ogbeide e Robinson, 55-57 al 26’ e timeout Spahija. Sorpasso Cedevita con la bomba ancora di Robinson, 58-57 al 28’. La Reyer sbaglia un paio di tiri aperti con Wiltjer, che al terzo tentativo infila il 58-61. La terza frazione termina sul 60-61.

QUARTO QUARTO

Venezia riparte dalla quarta bomba di serata di Wiltjer, replica di immediata di Ogbeide e Jones: pareggio sul pari 64 al 32’. La Reyer perde momentaneamente anche Ennis per un problema al ginocchio, mentre Nikolic sigla i punti del 67-64 al 33’. Il Cedevita scappa via con la giocata da 4 punti di Blazic, 73-66 al 34’, ma Ennis non ci sta e fa tornare sotto i suoi con la bomba del 73-71 al 35’. L’ingenuità di Kabengele e soprattutto di Parks costa caro alla Reyer perché Blazic trova tre punti e possesso per un antisportivo, 78-73 a 120 secondi dal termine. Simms accorcia sul -3, ma dalla parte opposta Stewart inventa altri due punti dell’80-75 a 1’14” dalla sirena. Venezia va da Ennis che guadagna due liberi messi poi a segno. Viaggio in lunetta del Cedevita con Robinson che sigla i liberi. Il Cedevita segna con Stewart, 84-77, ma nei secondi finali prima Simms e poi Ennis dopo un recupero regalano il -2 ai lagunari, 84-82 con 8 secondi ancora sul cronometro. Fallo sistematico della Reyer, Nikolic è glaciale dalla lunetta. Ennis sbaglia la tripla del -1, Casarin nel tentativo di prendere un rimbalzo commette fallo. Ancora Nikolic ai liberi chiude la contesa. 87-82 il finale.