Finisce in modo agrodolce il 2024 dell’Italbasket: gli azzurri si assicurano la qualificazione all’Europeo della prossima estate, ma a Reggio Emilia arriva la prima sconfitta nel cammino di qualificazione dal momento che a imporsi è l’Islanda. I baltici “vendicano” il ko di venerdì scorso cogliendo un successo pesantissimo per il loro destino continentale, un 81-74 che vale due vittorie di vantaggio sull’Ungheria fanalino di coda nel girone B. Decisive le triple di Kristinn Palsson (5/6 per 22 punti finali) oltre ai tiri liberi, tirati dall’Islanda 26/35 a fronte del 9/20 azzurro (di cui 5/14 nel secondo tempo). Negli azzurri il top scorer è Ricci a quota 18 punti (con 3 triple consecutive nel tentativo di rimonta finale), in doppia cifra anche Flaccadori e Vitali con 10 punti a testa. 5’50” sul parquet con 0 punti per il debuttante assoluto di giornata, il classe 2006 Dame Sarr. Gli azzurri torneranno in campo a febbraio, per il doppio impegno – ininfluente ai fini della qualificazione già ottenuta – in Turchia prima e in casa con l’Ungheria poi.
Primo tempo
Squadre abbastanza ingessate in avvio, il piazzato di Vitali sblocca l’Italia dopo 2’. Il “padrone di casa” firma i primi punti azzurri, ma l’Islanda è avanti 4-12 al 6’ con la tripla dall’angolo di Palsson e la schiacciata in contropiede – su una brutta rimessa azzurra – di Thrastarson che porta al timeout chiamato da Pozzecco. Non arriva la reazione, l’Islanda si spinge fino al 6-18 e la panchina azzurra spende il secondo timeout dopo nemmeno 8’. Dopo un tecnico a Pozzecco la prima tripla azzurra arriva con Rossato dall’angolo per il -10, 9-19 al 9’. La sirena del primo quarto porta in dote la tripla di Gudmundsson, che fissa il parziale sul 9-22.
L’Islanda si spinge anche sul +14 in avvio di secondo quarto (11-25), e quando il duo Akele-Flaccadori riporta l’Italia a -8 subito giunge una nuova tripla dall’angolo, stavolta di Fridriksson. Gli azzurri però trovano una serie di buoni possessi difensivi, approfittano del bonus islandese che concede qualcosa in difesa e le triple di Spissu e Vitali valgono il -1 (27-28) al 16’. Si ferma il ritmo azzurro, riprende quello ospite: 27-32 al 19’. Si va negli spogliatoi sul 29-32, col primo canestro di serata di Melli.
Secondo tempo
La ripresa inizia nel migliore dei modi, perché due triple di Ricci con due giochi a due Spissu-Melli valgono il vantaggio azzurro sul 39-35. La partita si accende e l’Islanda risponde colpo su colpo, andando a segno da 3 due volte con Palsson (anche un gioco da 4 punti) mentre l’Italia risponde con Bortolani. A riportare avanti l’Italbasket è una tripla frontale di Basile, ma è l’Islanda a chiudere avanti al 30’ (56-58) con un Bjornsson glaciale dalla lunetta.
Il quarto periodo inizia con un 1/2 di Flaccadori ai liberi. Per oltre 3’, però, il punto del numero 12 dell’Olimpia resterà l’unico segnato dagli azzurri, con l’Islanda che torna avanti di 8 punti con un 7-0 pesante, interrotto da una tripla di Vitali. La replica islandese sta però in una coppia di giocate importanti: tripla dall’angolo di Palsson, stoppata di Hlinason sul tentativo in entrata di Flaccadori. Thrastarson firma il nuovo +10 ospite, ancora Hlinason dice di no all’entrata azzurra – stavolta di Bortolani – e a 3’28” dalla fine Palsson trova la quinta tripla di serata per il 63-77. Ricci s’inventa una tripla in uscita dal timeout, e bissa poco dopo, 69-78 a 2’23”. Ancora Ricci da 3, -6 a 1’, ma dopo un errore da 3 dell’Islanda il co-capitano di Milano si vede fischiare a rimbalzo il suo quinto fallo. Hlinason fa 0/2 ma il rimbalzo è islandese e Palsson non trema facendo 2/2. Spissu trova 2 punti rapidi ma la sostanza non cambia: finisce 74-81.
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