Torna in campo l’Italbasket per la seconda finestra di qualificazioni verso EuroBaasket 2025. Gli uomini di Pozzecco, primi nel girone dopo le vittorie contro Turchia ed Ungheria, si preparano al doppio confronto contro l’Islanda di Hlinason (record 1-1), oggi al Laugardalholl Sport Centre di Reykjavik e lunedì sera a Reggio Emilia.
Palla a due ore 20:30 con diretta DAZN, Sky Sport & NOW, ecco gli uomini a disposizione per gli azzurri: Marco Spissu, Davide Moretti, Amedeo Tessitori, Grant Basile, Giordani Bortolani, Michele Vitali, Riccardo Rossato, Federico Poser, Luca Severini, Davide Alviti, Nicola Akele.
Tessitori e Gudmundsson aprono le danze della fredda notte islandese, Fridriksson corre bene il campo ma Bortolani risponde dall’altra parte con due canestri in fila che valgono il sorpasso. Steinarsson sorprende la difesa, capitan Spissu c’è ma Hlinason sfrutta le grandi leve per il 12-8 di metà primo periodo. Akele tramuta il rimbalzo offensivo in due punti, Vitali e Tessitori (tap-in) incrementano il parziale ed appena entrati Basile e Rossato non perdono tempo, trovando i primi canestri con la maglia della nazionale. L’esterno di Trapani è prezioso con recupero e fallo antisportivo guadagnato, il nativo di Pewaukee colpisce anche da lontano ed è 27-12 il vantaggio azzurro, letale 19-0 di parziale ancora aperto.
Basile mette a referto anche la stoppata, l’Islanda muove finalmente lo score dalla lunetta ma Moretti punisce dall’arco, +20 a tabellone con padroni di casa totalmente bloccati in attacco. Coach Pedersen prova a scuotere i suoi con le proteste che gli valgono un tecnico, Alviti completa il gioco da tre punti e dopo il timeout è Bortolani con la tripla che realizza per il 39-17. l’Islanda ritrova un canestro dal campo con Steinarsson dopo oltre 10 minuti di astinenza, Spissu va a segno con la specialità della casa e con Bortolani (9 punti, top scorer) & Vitali l’Italbasket alimenta la fuga: 49-25 all’intervallo con 26-12 a rimbalzo (9 offensivi) e disastroso 2/14 dall’arco per gli uomini in maglia blu, Gunnarsson a chiudere il primo tempo.
Hlinason schiaccia nel primo possesso del terzo periodo, Gudmundsson entra deciso al ferro e sfruttando anche i tiri liberi l’inizio di secondo tempo è favorevole all’Islanda, 10-0 il parziale con Italia poco lucida offensivamente. Il centro di Bilbao piazza tre stoppate consecutive ed appoggia di mano sinistra costruendo il -9, Basile sblocca i suoi con due triple dopo 5 minuti di blackout (15-0 subito) e così è nuovo +18, reazione al momento di difficoltà azzurro con anche Rossato a colpire da lontano. L’Islanda non molla e ritrova fiducia al tiro, Akele prova a gettare acqua sul fuoco della rimonta ma Palsson fissa il punteggio sul 54-65 dopo trenta minuti. Azzurri guidati da coach Casalone con Pozzecco rimasto negli spogliatoi colpito da emicrania.
L’ala della Virtus continua con ottime scelte in attacco, Gudmundsson segna ma commette il quarto fallo personale e con Moretti e Bortolani l’Italia cerca di tenere a distanza gli islandesi, +15 il margine al 34′. Fridriksson spara, la guardia di Milano risponde (career high in nazionale) ed è ancora Akele, in doppia-doppia, decisivo sfruttando l’atletismo a disposizione. Hlinason e Gudmundsson non vogliono arrendersi, Basile completa miracolosamente l’alley-oop ed Alviti inchioda contro la difesa di casa, 83-64 a tre minuti dalla sirena finale. Spissu con il 2+1 mette il probabile sigillo definitivo, Vitali non sbaglia dall’angolo e con gara in ghiaccio c’è spazio anche per il terzo debuttante, Poser subito a sbloccarsi con i punti che chiudono la sfida: l’Italia non delude, resta imbattuta nelle qualificazioni e respingendo la rimonta islandese vince nettamente 95-71.
Islanda: Steinarsson 9, Henningsson 3, Fridriksson 15, K.Palsson 5, H.Palsson 3, Gunnarsson 7, Gudmundsson 14, Hlinason 15
Italia: Spissu 10, Moretti 6, Tessitori 6, Basile 19, Bortolani 15, Vitali 10, Rossato 7, Poser 4, Alviti 5, Akele 13
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