Il primo titolo della stagione verrà assegnato a partire da domani a Bologna. Alla fase finale della Supercoppa Italiana, l’Olimpia arriva da detentrice del titolo, conquistato quattro volte nella storia, ma solo due impegni ufficiali di squadra, quelli sostenuti lo scorso week-end a Parigi e con l’aggravante dell’indisponibilità dell’ultimo. L’avversario dei quarti di finale è la Nutribullet Treviso, che ha vinto a punteggio pieno il proprio girone superando Napoli e Brescia due volte a testa. L’Olimpia sarà impegnato nel terzo dei quattro quarti previsti all’Unipol Arena, con palla a due alle ore 18:00, diretta su Discovery+ ed Eurosport 2.
COACH ETTORE MESSINA – “E’ una manifestazione a cui tutti tengono moltissimo, noi siamo ancora un po’ indietro perché abbiamo scelto, vista la lunghezza della stagione, di cominciare un po’ più tardi e alcuni giocatori si stanno ancora assestando. Il nostro obiettivo quindi è di crescere nel corso della competizione, giorno dopo giorno, naturalmente se saremo abbastanza bravi da iniziare con una vittoria. Treviso ha giocato molto bene nel girone di qualificazione, ha giocato bene i preliminari di BCL e anzi gli auguriamo di vincere anche l’ultimo impegno di stasera. Si tratta di una squadra messa bene in campo, in cui tutti i singoli sanno sempre cosa fare, e di conseguenza siamo coscienti che dovremo giocare una partita di livello per vincerla”.
L’AVVERSARIO – Treviso è impegnata anche nei preliminari di BCL, quindi è la squadra italiana che ha giocato il maggior numero di partite ufficiali, ben sette. Rispetto alla squadra che ha raggiunto i playoff la stagione passata ha confermato il playmaker Dewayne Russell, la guardia Michal Sokolowski, il centro Matteo Chillo, l’altro playmaker Matteo Imbrò e l’ala Nicola Akele. Russell lo scorso anno segnava 12.2 punti a partita con 5.2 assist di media, Sokolowski è uomo da 44.4% da tre su oltre quattro tentativo a partita, ma è stato capace di aggiungere anche 4.3 rimbalzi per gara, Imbrò aveva 8.4 punti con 3.1 assist in 19 minuti sul campo, Chillo valeva 6.2 punti e 3.2 rimbalzi in 19 minuti di impiego. Infine, Akele – che è nel giro delle Nazionali – la passata stagione aveva 8.0 punti e 5.7 rimbalzi per gara. Tra i nuovi, spicca il centro Henry Sims, alla quarta squadra italiana dopo Cremona, Fortitudo e Reggio Emilia, che in Italia conta 12.6 punti e 7.3 rimbalzi di media, mentre sono debuttanti l’ala lituana Tomas Dimsa e il centro Aaron Jones che vanta una lunga carriera europea, da ultimo a Cholet. Oltre a questi ovviamente, Giordano Bortolani, nominato MVP del proprio girone di Supercoppa.
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