Ettore Messina: La lettera sul basket europeo trova sostegno? Hanno mandato avanti il vecchio gufo

Ettore Messina: La lettera sul basket europeo trova sostegno? Hanno mandato avanti il vecchio gufo

Il coach di Olimpia Milano parla anche del basket italiano: Almeno a livello personale vedo tante cose che non condivido. Ma siamo ancora all'età dei Comuni. Leggo, ascolto... Non dimentico

Ettore Messina, 8 Coppe Italia in carriera, lancia le Final Eight di Coppa Italia con Piero Guerrini di Tuttosport. Ecco alcune sue dichiarazioni.

SULLE BUONE SCELTE DEI SOSTITUTI

«In questo sono stati molto bravi i componenti dello staff, Stavropoulos, Rossini, i tecnici, a individuare le persone e i giocatori giusti come Bentil. E sono davvero contento della crescita costante dei giovani italiani, Alviti, Baldasso, lavorano tanto, ascoltano i consigli dei più esperti, non si abbattono se non giocano, anzi».

SUL CALENDARIO EUROPEO

«L’aspetto simpatico è che c’è voluto un anno dalla mia lettera (nel trovare coach solidali, ndr). Come se avessero mandato avanti il vecchio gufo. Ma è evidente che i giocatori non possano sostenere simili ritmi, che non ci sia tempo per programmare, preparare gare, allenarsi. Ripeto, bisogna sedersi a un tavolo, tutte le parti coinvolte. È così e non vedo cambiamenti, però il problema è sotto gli occhi di tutti».

SULLE DIFFICOLTA’ DEL BASKET ITALIANO

«Bisogna viverlo innanzitutto guardando in casa propria, per migliorare. Poi aspettando e vedendo. Se mi chiedono un parere, sono disponibile. Almeno a livello personale vedo tante cose che non condivido. Ma siamo ancora all’età dei Comuni. Leggo, ascolto… Non dimentico».