Così Ettore Messina ha commentato gara 3 della finale scudetto: “Una partita molto dura, dove siamo grati al pubblico che ci ha sostenuto in tutti i momenti. Due partite diverse: primo tempo facilità per segnare per entrambe, nel secondo tempo abbiamo limitato i loro tiri da 3, scoprendoci un po’ sotto canestro. Abbiamo costruito abbastanza buoni tiri, non abbiamo avuto grandi percentuali, la difesa ci ha aiutato nel secondo tempo. Vantaggi sempre minimi, partita molto difficile da vincere. Essere sempre stati lì con la testa, possesso per possesso, ha deciso la partita”.
Le contestazioni Virtus sull’ultima rimessa: “Hanno visto il replay e tutti i miei giocatori erano sicuri fosse nostra. Noi in gara 1, sull’ultima azione, non abbiamo avuto la fortuna di avere un replay”.
Migliore circolazione: “Abbiamo cercato di entrare più velocemente nell’azione offensiva, con meno palleggi e focalizzato l’attenzione su un paio di azioni semplici. I ragazzi sono stati bravi a spaziarsi meglio”.
La marcatura di Melli su Shengelia: “Ha chiesto lui di poter marcare Shengelia, mi sembra una bella proposta dal punto di vista di affermare la personalità. Oggi ha fatto una partita difensiva eccellente ed anche in attacco è stato mobile. Una partita di buon livello”.
Ad un passo dal traguardo: “Mi auguro riusciremo a giocare con la stessa determinazione ed energia. Le energie fisiche e mentali saranno probabilmente minori per entrambe, essendo alla quarta gara, ma la motivazione è talmente grande che devi dare il 101%, lottando su ogni pallone. Poi vediamo come finisce”.
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