Ettore Messina, coach di Olimpia Milano, durissimo nel commento dell’infortunio di Shields, nel corso del primo quarto al PalaPentassuglia: “Mi spiace per l’infortunio di Shields, non è stato casuale. Gli è stato messo il piede sotto, non è stata una cosa simpaticissima, speriamo non ne abbia per molto”.
Ettore Messina ha po parlato della gara di Brindisi: “Siamo tutti molto contenti, abbiamo battuto una squadra che ha giocato molto bene nelle ultime settimane. Sapevamo che era una partita difficile, in un palazzo pieno. Siamo partiti molto bene, abbiamo indirizzato la difesa ed in attacco abbiamo mosso bene la palla, in maniera altruista. Sono molto contento“.
Un pensiero sul minuto di silenzio: “Un’altra cosa che volevo dire. Volevo congratularmi con la Federazione per aver ricordato la tragedia di Cutro. Noi corriamo dietro ad un pallone e fare una cosa divertente. Non è una questione di destra o sinistra, quando la gente sta annegando bisogna andarla a salvare, poi si parla di altre cose. Ci sono le leggi da scrivere e quelle morali, fondamentali per guidare il comportamento di tutti quanti. Quel momento ci ha fatto riflettere molto”.
Una vittoria per salire sul podio tra gli allenatori più vincenti per l’Olimpia: “Non lo sapevo. Abbiamo fatto tante belle cose e degli errori, ma è parte del gioco. Sono contento di come tutti siamo cresciuti, io per primo in un ambiente con una forte impronta dal signor Armani e Dell’Orco, questa è la cosa più importante. C’è uno stile a cui vogliamo fare riferimento sia in campo che fuori. C’è sintonia con i valori e questo mi fa molto piacere. Poi ci sono le cose che vanno bene, gli errori che fai, le vittorie e le sconfitte. Speriamo di vincere ancora in futuro”.
Commenta
Visualizza commenti