Così Ettore Messina ha commentato la vittoria nella seconda sfida per lo scudetto: “Loro hanno fatto una partita molto tosta, noi siamo andati un po’ a strappi, con momenti buoni e meno buoni, Nessuno ha avuto continuità in tutta la partita, dobbiamo fare passi avanti. Sono stati fondamentali i rimbalzi, ma abbiamo avuto troppe palle perse e passato male la palla, tranne in alcune occasioni. Non è abbastanza, bisogna farlo di più. Giochiamo contro una squadra con grandissime risorse”.
Sul +10 non è stata chiusa: “Non sei mai in controllo contro una squadra come questa, però stavamo giocando bene. Poi due tiri affrettati, due palle perse, oggi Shabazz ha giocato una partita molto nervosa e tesa. Shavon due giocate nel finale da grande campione. Non è superficialità, però abbiamo giocato con nervosismo, forse perché volevamo chiuderla presto”.
Il finale ed i lunghi in campo: “Non potevo rimettere in campo i piccoli, ho messo tre lunghi per prendere il rimbalzo, perché pensavo sbagliassero il tiro libero a 6” dalla fine. Poi, siccome non è stata giocata un’azione, non potevano rientrare i piccoli. Per fortuna siamo riusciti a riorganizzarci ed è stato fantastico Nicolò a segnare i liberi”.
Preoccupazione per l’ambiente di Bologna: “Bisogna stare il più tranquilli possibile. Non sarà facile giocare lì, ma si va lì e si cerca di giocare la miglior partita possibile”.
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