Ergin Ataman, proprietario della Reale Mutua Torino, ha concesso una lunga intervista a La Nuova Sardegna. Ecco alcuni passaggi:
SUL BASKET ITALIANO
«Gli investimenti bisogna farli nei momenti di crisi, questa è la mia filosofia. E io sono sicuro che questa crisi passerà. L’Italia non la vedo così male: Armani, Virtus, Dinamo, Varese, Cantù… tutti stanno facendo ottime squadre. L’unico problema è che ancora non si sa se all’inizio ci sarà il pubblico o meno. Il ticketing è importante».
SUL RAPPORTO CON SARDARA
«Da 4 anni partecipiamo ai tornei della Dinamo al Geovillage di Olbia, ci siamo conosciuti e ci ha uniti la mentalità, è questo che ci è piaciuto reciprocamente: una visione solida e sempre internazionale, sempre protési verso un passo in avanti. Io ho visto questo in Stefano e questo Stefano ha visto in me. Ci siamo scambiati le idee anche sul business, certo. Non faccio solo l’allenatore, ho investimenti in Italia, la mia famiglia da 40 anni lavora con l’Italia, sono socio in alcune società e ho anche comprato casa in Costa Smeralda. Mi ha consigliato Stefano e ora siamo vicini di casa. C’è un bel feeling tra noi, lo porteremo avanti anche negli affari».
SUL MERCATO
«Stiamo aspettando. Se sarà A2 penso che la squadra sia quasi già composta, ma se andremo in A1 aggiungeremo quattro stranieri. A livello italiani per adesso siamo a posto, poi fino all’ultimo minuto del mercato se ci saranno opportunità da cogliere ne parleremo con Stefano, il manager e l’allenatore».
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