Emmanuel Innocenti, prodotto della Stella Azzurra e oggi in NCAA a Gonzaga, si racconta a Tuttosport: “Fin dall’arrivo mi sono ritrovato in una famiglia. Non ho avuto problemi ad adattarmi. Per quanto riguarda il basket, sapevo che il livello sarebbe stato molto-molto alto, con grande competizione interna. Ogni giorno ho lavorato duro per cercare di guadagnare qualche minuto, fino a che coach Mark Few mi ha dato fiducia. Entro dalla panchina e do tutto. Lo staff mi aiuta tantissimo.”
SULLA NCAA
“Due mondi diversi. L’anno scorso avevo già fatto esperienza, ma a un livello differente. Non è stato così difficile. Qui a Gonzaga, giochiamo molto veloce, dobbiamo prendere decisioni quasi immediate. Questa è la grande differenza.”
SUI SUOI STUDI
“Studio Sport Management. E penso e spero di restare nei prossimi due anni, anche se tutto può succedere.”
SUL NIL
“Personalmente per me cambia poco, avrei comunque voluto questa opportunità per lo studio. Ma è evidente che se fai una buona stagione, una squadra forte farà un’offerta. Sono sicuro che già dalla prossima stagione si vedranno molti più europei.”
SUL FUTURO
“Vorrei diventare un professionista, che sia Nba, il sogno, o l’Eurolega. Vorrei aiutare i miei genitori, farmi una famiglia. Il basket europeo è più tattico, se hai IQ puoi farcela, qui è più complicato, devi essere molto dotato fisicamente. Per fortuna io non sono male…”
Fonte: Tuttosport
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