RUDY GADDO (Direttore Sportivo DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Siamo molto contenti di dare il benvenuto a Trento a Matt Mooney: l’infortunio di Quinn Ellis ha reso indispensabile, per l’entità dell’infortunio stesso e per il momento che sta attraversando la squadra, questo intervento sul mercato. Doveroso un ringraziamento prima di tutto alla società per averlo reso possibile, e poi al lavoro straordinario del club manager Michael Robinson, davvero efficiente in queste situazioni, che in tempi record è riuscito a condurre tutto il complicato iter di tesseramento del giocatore, che potrà così essere in campo domenica contro Varese. Mooney è un giocatore che seguivamo da tempo, le esigenze della squadra corrispondevano al suo profilo: è un giocatore che può essere efficace con la palla in mano, ma che ha anche eccellente attitudine difensiva. Credo sia un giocatore che può inserirsi al meglio in un gruppo che ha fatto benissimo nella prima parte di stagione e che ora si trova di fronte a un momento complicato, come accade quasi per tutte le squadre che giocano le coppe prima o dopo durante la stagione».
MATT MOONEY (Combo Guard DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Un allenatore al college una volta mi disse: “Puoi essere un energy giver, o un energy taker” (uno che dà energia, o uno che la prende, ndr). Qui a Trento voglio trasmettere positività ed entusiasmo, essere un elemento che aiuta la squadra ad essere compatta, aiutare i compagni con la difesa, con la regia, con il tiro da fuori. Sono molto felice di essere in un club di alto profilo, che lavora benissimo a tutti i livelli della sua organizzazione e me ne sono reso conto solo per come è riuscito a pianificare il mio arrivo e i miei spostamenti. Non conoscevo personalmente i miei nuovi compagni, ma di tanti conoscevo le qualità avendoli seguiti o avuti come avversari, in particolare al college. Il gruppo è composto da giocatori intelligenti, di qualità: e mi piace molto, per quello che ho potuto vivere, lo stile di allenamento e di gioco di coach Galbiati. Non vedo l’ora di scendere in campo di fronte ai tifosi di Trento al palazzetto. Curioso che la “prima” sia proprio contro Davide Moretti, che ho avuto come compagno di squadra al college a Texas Tech nella stagione in cui arrivammo alla Finale nazionale NCAA. Sarà emozionante anche per questo».
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