Ecco la “Chacho Night” per il suo ingresso nella Olimpia Hall of Fame

Ecco la “Chacho Night” per il suo ingresso nella Olimpia Hall of Fame

Arriva la “Chacho Night”! Il 7 novembre nel corso dell’intervallo della gara tra Olimpia Milano e Real Madrid, Sergio Rodriguez diventerà ufficialmente il 44° membro della Hall of Fame del club

Arriva la “Chacho Night”! Il 7 novembre nel corso dell’intervallo della gara tra Olimpia Milano e Real Madrid, Sergio Rodriguez diventerà ufficialmente il 44° membro della Hall of Fame del club. Rodriguez è arrivato a Milano nell’estate del 2019 restandovi tre anni. In quelle tre stagioni, l’Olimpia ha vinto lo scudetto del 2022, la Coppa Italia nel 2021 e nel 2022, la Supercoppa nel 2020. Con Rodriguez, l’Olimpia ha giocato la Final Four di EuroLeague nel 2021 e i playoff della stessa competizione nel 2022. Rodriguez ha giocato 99 partite di EuroLeague con l’Olimpia. Sempre in EuroLeague, con 468 assist è primo di sempre nella storia del club; con 169, è secondo per canestri da tre punti segnati. In campionato, con l’Olimpia ha segnato 860 punti, con 166 triple e 163 assist. Nella stagione 2021/22, è stato co-capitano dell’Olimpia.

Oltre le cifre e le vittorie, Sergio Rodriguez è stato uno dei giocatori più amati nella storia del club, per il suo entusiasmo, la leadership e la capacità di creare empatia tra il campo e le tribune. Arrivato all’Olimpia dopo aver vinto la sua seconda EuroLeague a Mosca, Rodriguez ha letteralmente cambiato l’immagine dell’Olimpia moderna. C’è stata un’Olimpia prima di Rodriguez e una dopo Rodriguez. Il suo approdo a Milano ha reso possibili gli arrivi successivi di altri campioni leggendari, a partire dai suoi ex compagni di squadra Kyle Hines e Nikola Mirotic.

Lasciata l’Olimpia nel 2022 per tornare in patria, Rodriguez ha vinto la sua terza EuroLeague a Madrid da grande protagonista. Ha finito la sua carriera di EuroLeague, al terzo posto per partite giocate (405), settimo per punti segnati (3.772), secondo per assist distribuiti (1.874), terzo per triple segnate (609). È stato inoltre MVP di EuroLeague nel 2014; primo quintetto EuroLeague nel 2014, secondo quintetto nel 2018; Campione del Mondo con la Spagna nel 2006; Campione d’Europa nel 2015; argento olimpico nel 2012; bronzo olimpico nel 2016; ha vinto quattro titoli spagnoli con il Real Madrid; due volte la VTB League con il CSKA Mosca; ha vinto cinque volte la Coppa del Re con il Real; cinque volte la Supercoppa spagnola; ha giocato nella NBA a Portland, Sacramento, New York e Philadelphia. Nel 2019 con l’Olimpia è stato nominato giocatore del mese in EuroLeague.

La Hall of Fame dell’Olimpia comprende 43 personaggi: i dirigenti Adolfo Bogoncelli, Gianmario Gabetti e Raffaele Morbelli; gli allenatori Cesare Rubini, Dan Peterson, Franco Casalini e Bogdan Tanjevic; i giocatori italiani Enrico Pagani, Sergio Stefanini, Romeo Romanutti, Sandro Gamba (anche allenatore), Gianfranco Pieri, Sandro Riminucci, Paolo Vittori, Gabriele Vianello, Massimo Masini, Giulio Iellini, Pino Brumatti, Vittorio Ferracini, Renzo Bariviera, Franco Boselli, Vittorio Gallinari, Mike D’Antoni, Dino Meneghin, Roberto Premier, Riccardo Pittis, Flavio Portaluppi, Nando Gentile, Mason Rocca, Gigi Datome; i giocatori stranieri Bill Bradley, Skip Thoren, Arthur Kenney, John Gianelli, Russ Schoene, Joe Barry Carroll, Bob McAdoo, Kenny Barlow, Rolando Blackman, Keith Langford, Kruno Simon, Rakim Sanders, Curtis Jerrells. Tutti i membri della Hall of Fame sono eleggibili solo successivamente al ritiro dall’attività, per policy societaria.