Dopo aver battuto l’Alba Berlino nella gara di recupero del sesto turno di EuroLeague, che ha dato all’Olimpia la terza vittoria consecutiva, al Mediolanum Forum arriva il Panathinaikos Atene (diretta su Eurosport 2 ed Eurosport Player; palla a due alle 20.45). L’Olimpia ha tenuto l’Alba a 55 punti, il minimo dalla stagione 2013/14 in un Milano-Olympiacos 81-51. L’ha fatto concedendo appena 22 punti nel primo tempo, solo nove nel secondo periodo quando Milano ha messo le mani sulla partita grazie ad un parziale di 16-0, che ha legato i prime due quarti. Coach Ettore Messina ha ruotato 12 giocatori e nessuno è stato impiegato più dei 22 minuti di Malcolm Delaney. Difendere forte sarà necessario contro il Panathinaikos che arriva ferito a Milano dopo i 97 punti subiti a Villeurbanne da una squadra ispiratissima al tiro e in grande forma. La squadra greca recupererà Shelvin Mack, inutilizzabile in Francia perché non ancora tesserato ai tempi del rinvio della partita.
L’OLIMPIA – La gara con il Panathinaikos è l’ultima in casa prima del 23 dicembre. In mezzo ci saranno quattro trasferte consecutive, Khimki, Barcellona, Fenerbahce ed Efes. Ma per ora c’è solo il Panathinaikos da fronteggiare, contro il quale l’Olimpia ha vinto tre delle ultime quattro gare comprese le ultime due giocate ad Atene. Ovviamente è una squadra molto diversa, con ben tre ex: oltre a Mack, ci sono Aaron White e soprattutto Nemanja Nedovic.
COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra molto profonda e di grande talento fisico oltre che ben organizzata. Appena la scorsa settimana ha giocato una grande partita contro il Bayern e finora ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto. Arriva a Milano con tre nostri ex giocatori che saranno fortemente motivati a fare bene. Per noi rimbalzi e difesa uno contro uno saranno assolutamente cruciali per provare a vincere questa gara”.
GIGI DATOME – “Vogliamo costruire sul buon momento che stiamo vivendo, ma affrontiamo un avversario impegnativo per cui sarà fondamentale giocare con grande attenzione ai dettagli e lucidità”.
GLI ARBITRI – Miguel Angel Perez (Spagna), Sreten Radovic (Croazia), Milan Nedovic (Slovenia).
IL PANATHINAIKOS – Il Coach Georgios Vovoras è stato l’assistente di Rick Pitino negli ultimi due anni. Il suo Panathinaikos ha una buona componente di giocatori greci di alto livello, come Ioannis Papapetrou (11.9 punti e 5.0 rimbalzi di media), Kostas Mitoglou (7.2 punti e 5.2 rimbalzi a partita) e Georgios Papagiannis, il 2.20 che è stato prima scelta NBA a Sacramento dove ha militato per due anni. Papagiannis sta producendo 9.3 punti e 6.1 rimbalzi per gara. Nel settore guardie con Shelvin Mack (10.0 punti, 70.0% da tre), c’è Nemanja Nedovic, che sta segnando 13.9 punti di media con 3.6 assist, oltre a Marcus Foster, guardia atletica che tira oltre il 42% da tre. Nel settore lunghi c’è Zach Auguste, tornato ad Atene dove aveva già giocato, con il potente Ben Bentil e appunto Aaron White (7.0 punti). Da Mosca è arrivato in estate lo specialista difensivo Howard Sant Roos che comunque sta segnando 8.6 punti per gara.
I PRECEDENTI VS. PANATHINAIKOS– L’Olimpia ha affrontato il Panathinaikos 20 volte nella sua storia. Il record è 7-13 (6-12 se consideriamo solo l’EuroLeague odierna). Ad Atene, l’Olimpia ha vinto tre volte: nelle Top 16 di EuroLeague del 2011/12 con il punteggio di 67-58, e nelle ultime due stagioni, nel 2018/19 86-83 con 20 punti e otto rimbalzi di Arturas Gudaitis,e nel 2019/20, 79-78 con 18 punti di Vlado Micov, 17 di Luis Scola e 15 di Michael Roll. A Milano il record è 4-6. Lo scorso anno, l’Olimpia vinse 96-87 con 22 punti di Sergio Rodriguez. Ad Atene il totale è 7-3 in favore del Panathinaikos. Nella stagione 1997/98 le due squadre si affrontarono nella semifinale di Coppa Europa. Il Panathinaikos vinse la gara di andata 77-58 ma al ritorno, al Forum, l’Olimpia allenata da Franco Casalini si prese la rivincita con un memorabile 86-61 che la qualificò per la finale in cui tuttavia perse contro lo Zalgiris Kaunas.
LA PANATHINAIKOS CONNECTION – Nemanja Nedovic ha giocato due anni a Milano vincendo una Supercoppa. Shelvin Mack e Aaron White sono stati all’Olimpia nella prima parte della scorsa stagione prima di trasferirsi, il primo a Gerusalemme e il secondo a Tenerife. Adesso si sono ritrovati con Nedovic al Panathinaikos. Al Galatasaray, Ian Vougioukas ha giocato un anno insieme a Vlado Micov.
NOTE – Gigi Datome ha una striscia aperta di 21 tiri liberi a segno. Sergio Rodriguez ha segnato almeno una tripla in 21 delle ultime 22 apparizioni ed è andato in doppia cifra nella valutazione in nove delle ultime 10 gare disputate. Kevin Punter ha segnato una tripla in ognuna delle ultime 16 partite di EuroLeague, più di una in 11 delle ultime 12 e ha una striscia aperta di 13 gare in doppia cifra. L’Olimpia ha usato 11 diversi giocatori nel quintetto iniziale. Zach LeDay era partito nei primi cinque in tutte le prime otto gare. La striscia si è interrotta contro l’Alba. LeDay è andato in doppia cifra in sei delle ultime otto gare. Intanto è a meno nove rimbalzi dai 300 in carriera. Kyle Hines è a nove canestri da due punti di distanza dai 1.000 in carriera. Il centro dell’Olimpia è secondo di sempre in EuroLeague nei rimbalzi offensivi. Con 593 si trova a meno sette dai 600 in carriera. Contro l’Alba ha raggiunto quota 300 assist in carriera. Infine, Kaleb Tarczewski è entrato nella Top 10 dei realizzatori di sempre in maglia Olimpia nella prima competizione europea. Kaleb vanta 91 presenze in campo in EuroLeague con Milano.
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