Nuova puntata di Sportando Insider, vi portiamo nel cuore della stagione 2025-2026 di EuroLeague. Mentre ad Abu Dhabi è il giorno del via delle attesissime Final Four 2025, è tempo di dare forma a quello che sarà.
🚨 EUROLEAGUE 2025-2026 ROSTER
One conference, 38 games, 10 double weeks, no stop for FIBA windows
Anadolu Efes
AS Monaco
Baskonia
Crvena Zvezda
Dubai Basketball
FC Barcelona
FC Bayern Munich
Fenerbahce
Hapoel Tel Aviv
LDLC ASVEL
Maccabi Tel Aviv
Olimpia Milano
Olympiacos… https://t.co/xpYuyDhpkO— Alessandro Luigi Maggi (@AlessandroMagg4) May 23, 2025
Il cambiamento
Oggi, venerdì 23 maggio, è una data importante. Come anticipato da BasketNews, è previsto in queste ore un incontro tra i club azionisti di EuroLeague. In discussione, il progetto di espansione della massima competizione continentale a 20 squadre.
Non sono attese comunicazioni ufficiali, MA SECONDO QUANTO RIVELATO A SPORTANDO verrà quasi certamente approvato in via formale il nuovo piano. Il tutto sarà poi ratificato settimana prossima, il 29 maggio.
Il tema delicato riguarda fondamentalmente tre club: Valencia, Virtus Bologna, Dubai Basketball. La leva del tutto la decisione dell’Alba Berlino di rinunciare alle competizioni ECA per andare in BCL dopo 24 anni di fidata affiliazione.
Valencia, tramite media locali, ha minacciato lo stesso percorso, e anche un “no” a Massimo Zanetti avrebbe potuto allargare la ferita. Un pericolo da scongiurare per EuroLeague Basketball, con il fantasma di NBA Europe che aleggia sul basket continentale.
A tal proposito, il 27 maggio il progetto della lega più importante del mondo verrà presentato a Ginevra presso la sede FIBA. Ecco perchè diventa ancora più importante agire, presentare un fronte compatto, ancora più numeroso, e con il sostegno di Dubai, e quindi, anche di Emirates.
La formula
20 squadre per la stagione 2025-2026 quindi, a meno di colpi di scena. Ecco quali e secondo quali diritti.
Anadolu Efes – licenza pluriennale
AS Monaco – miglior qualificata ex EuroCup
Baskonia – licenza pluriennale
Crvena Zvezda – wild card
Dubai Basketball – wild card
FC Barcelona – licenza pluriennale
FC Bayern Munich – licenza pluriennale
Fenerbahce – licenza pluriennale
Hapoel Tel Aviv – vincitrice EuroCup
LDLC ASVEL – licenza pluriennale
Maccabi Tel Aviv – licenza pluriennale
Olimpia Milano – licenza pluriennale
Olympiacos – licenza pluriennale
Panathinaikos – licenza pluriennale
Paris Basketball – wild card
Partizan – wild card
Real Madrid – licenza pluriennale
Valencia – wild card
Virtus Bologna – wild card
Zalgiris Kaunas – licenza pluriennale
Lo scenario diventa complesso, rendendo il calendario della prossima stagione ancora più denso. Il dubbio in questi mesi era uno: 18 squadre, preservando il girone unico, o 20 in due conference, sommando realtà importanti ma rinunciando ad alcuni match casalinghi?
Si è puntato su tutto il mazzo. 20 squadre in un girone unico, con calendario da 38 partite. Insomma, per Olimpia Milano e Virtus Bologna ben 19 turni casalinghi, ma ancora più impegni, per un gioco che pare ormai arrivato oltre ogni limite.
Per permettere tutto questo credibile l’avvio di EuroLeague con una settimana di anticipo, quindi già a settembre, 10 doppi turni e nessuna concessione alle finestre FIBA.
Insomma, non si lascia, quasi si raddoppia. EuroLeague Basketball risponde all’offensiva FIBA con un nuovo passo in avanti. La sensazione, però, è che il conflitto che scuote da decenni il basket europeo debba vivere ancora tante, tantissime puntate.
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