E’ il giorno del derby eterno. Una gara normale per tutti, tranne che per Ataman

La giornata di EuroLeague, la numero 29, si apre questa sera alle 18.45 italiane con il derby eterno tra Olympiacos e Panathinaikos.

E’ il sesto confronto della stagione dopo Supercoppa, EuroLeague, campionato e Coppa di Grecia. I precedenti dicono 3-2 per i “reds”, che si sono presi la finale di Coppa nazionale e anche il precedente in EuroLeague, 88-78 ad Oaka dopo un overtime.

Così Georgios Bartzokas: “Stiamo parlando di una partita dal peso specifico, lo sanno tutti. Ma per me è ancora più importante perché ci stiamo avvicinando alla fine della stagione regolare. Abbiamo avuto e abbiamo un calendario molto difficile, con squadre che hanno obiettivi e buone possibilità di raggiungere i playoff. Abbiamo ottenuto tre vittorie molto importanti, a Monaco di Baviera, Valencia e Kaunas, e anche il Bologna, anche se abbiamo perso Walkup. Abbiamo ancora problemi di infortuni e il nostro obiettivo è affrontare un’altra squadra che è sopra di noi in classifica. Il Panathinaikos è senza dubbio un’ottima squadra. La sua posizione lo dimostra. Quindi, sarà un’altra partita difficile e impegnativa per noi e anche se le condizioni di preparazione non sono state le migliori per noi, a causa degli infortuni, siamo in una buona posizione e pensiamo di avere buone possibilità di vincere”.

Così Ergin Ataman: “È una normale partita di EuroLeague in trasferta, quindi seguiamo le nostre normali procedure pre-gara. La lotta per il basket nel club è normale per tutti ed entrambi i club sono professionali. La mia decisione è stata quella di allenarmi qui alla Peace and Friendship perché è quello che facciamo durante le partite in trasferta. Entrambe le squadre giocano con roster da EuroLeague. In coppa non abbiamo avuto un punteggio elevato. Questo è ciò che piace all’Olympiacos, quindi cercheremo di trovare la nostra strada questa volta. Ci aspettano altre sei partite. Per noi sarà molto importante vincere più partite possibili. Penso che cinque partite ci manterranno nelle prime quattro posizioni. Il calendario è duro e le partite sono difficili, e questo derby è uno dei più difficili. Non solo perché è un derby, ma perché l’Olympiacos gioca una grande pallacanestro”.

I padroni di casa sono privi di Nikola Milutinov, in dubbio Larentzakis, Walkup e Williams-Goss. Il Panathinaikos è privo di Luca Vildoza, in dubbio Kostas Antetokounmpo.