Donovan Mitchell era distrutto dopo la sconfitta degli Utah Jazz in Gara 7 della serie contro i Denver Nuggets che ha sancito l’eliminazione dai playoff della sua squadra.
“Siamo pronti a combattere attraverso qualsiasi avversità” ha detto Mitchell che ha chiuso con 22 punti tirando con 9 su 22 dal campo e commettendo nove turnover. “E’ sempre stato così. Fa parte del nostro carattere. Siamo pronti a competere in ogni situazione. Per quanto mi riguarda, non posso mentire se dico che sono sorpreso da alcuni risultati che ho raggiunto. Ma non è niente su cui non abbia lavorato. Ci sono state critiche su quello che avrei potuto fare difensivamente e offensivamente e penso di aver fatto un passo nella giusta direzione” ha continuato Mitchell. “Sto grattando la superficie, so cosa posso fare, quando duramente ho lavorato e quanto duramente ha lavorato questa squadra. Non sarà la fine. Questo è quello che mi da la carica. Non è la fine. E’ solo l’inizio. Sono pronto a rigiocare già ora. Tutti lo siamo. Questo è solo l’inizio” ha aggiunto la stella dei Jazz. “A fine gara ero sotto shock. Lavori così duramente per arrivare ad un certo punto ed eravamo così vicini a raggiungere l’obiettivo. Fa male. Ero esausto e mi sono sdraiato in campo. Penso che non saremmo dovuti arrivare a Gara 7. Abbiamo avuto tante opportunità per passare il turno prima e non le abbiamo capitalizzate”.
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