Domani, a Tokyo 2020, sarà il primo grande giorno anche per il basket olimpico. Si partirà con la novità assoluta del 3×3 (e i primi due impegni delle azzurre contro Mongolia e Francia), in attesa dei via per il torneo maschile (domenica) e femminile (lunedì), con tutte le sfide che saranno in diretta su Discovery+, la Streaming Home dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Nei giorni che hanno preceduto l’evento, Discovery+ ha organizzato una speciale tavola rotonda – a cui Sportando ha partecipato in esclusiva per l’Italia – con tre dei suoi talent a livello europeo per coprire il torneo di basket: Frédéric Weis, argento con la Francia a Sydney 2000, il coach spagnolo Piti Hurtado e l’ex giocatrice finlandese Tiina Sten.
Di seguito un estratto delle dichiarazioni dei tre talent.
Weis: “Penso che gli americani non si siano preparati bene, e alle Olimpiadi non sai mai cosa succederà. È un torneo a cui è difficile qualificarsi, e le squadre che hanno vinto i tornei Preolimpici possono essere pericolose: non hanno nulla da perdere e possono avere l’entusiasmo della prima volta come nel caso di Slovenia e Repubblica Ceca, che mi ha impressionato molto in Canada. Hanno una squadra vera, difendono molto bene sul pick&roll e si sono guadagnati il rispetto di tutti. Se dovessi scommettere su una squadra in grado di battere gli americani? La Spagna. Non vedo l’ora di vedere giocare la Slovenia e Luka Doncic“.
Hurtado: “Penso ci siano otto squadre – tutte tranne Germania, Repubblica Ceca, Iran e Giappone – che possono giocarsela per un posto in semifinale o anche in finale. È un torneo molto corto che può regalare tante sorprese. Gli USA competeranno al loro meglio, penso siano comunque i favoriti ma occhio alla ‘Last Dance’ della Spagna. È comunque difficile immaginare come le squadre andranno in questo torneo, per andare lontano conterà molto il talento ma anche una buona condizione fisica. Non vedo l’ora di vedere giocare Kevin Durant, lo immagino a volere guidare la sua squadra come grande protagonista“.
Sten: “Credo che saranno tornei più divertenti, più interessanti rispetto al passato. Non sappiamo cosa potrà accadere, c’è spazio per molte sorprese. Nel torneo femminile vedo le squadre europee in grado di raggiungere ottimi risultati anche per l’Europeo disputato poco tempo fa, hanno quanto necessario per potere vincere. Ma occhio anche a Giappone e Cina, possono sorprendere. In entrambi i tornei sono curiosa di vedere la Nigeria, sono due squadre dal grande cuore e daranno del filo da torcere a tutti“.
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