Mentre coach Lele Molin (assistente di Meo Sacchetti sulla panchina dell’Italbasket) è bloccato in Islanda a causa della positività al Covid, la Dolomiti Energia Trentino – e nello specifico Toto Forray – si prepara al finale di stagione: “Diciamo che pur avendo giocato delle buone partite non sono arrivato molto carico a questa pausa, anche per colpa del Covid che ho avuto nelle scorse settimane e che mi ha tenuto fermo in un momento molto intenso della stagione. Abbiamo staccato qualche giorno e poi lavorato tanto in palestra, abbiamo ricaricato le batterie in vista dell’ultimo rush della stagione”, come dichiarato al podcast del club bianconero “ABC – Aquila Basket Conversation”.
El Capitan torna poi sulla sconfitta nei quarti di finale di Coppa Italia: “Eravamo arrivati a un brutto punto della stagione, ci serviva una buona gara e il risultato lo è stato perché tutti ci abbiamo messo del nostro per portarlo a casa. Brescia è stata però più lucida nel finale, oltre che molto consapevole dei propri mezzi”.
L’avversario più difficile da marcare? “Senza dubbio Milos Teodosic. Quando è in forma, vede cose che tu magari le capisci tre secondi dopo. La rapidità, la capacità di pensiero che ha su un parquet sono davvero all’avanguardia”.
Forray resta fiducioso poi per il proseguo della stagione: “Siamo arrivati a Pesaro reduci un mese molto brutto, dopo che prima del periodo natalizio eravamo in forma. Sono tranquillo sui risultati che potrà avere la squadra, perché si sta spendendo con grande desiderio e concentrazione in palestra, rientreremo con la testa più sgombra”.
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