Discovery + Supercoppa – Quarti di finale: alle 15, Happy Casa Brindisi-Banco di Sardegna Sassari

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Due i precedenti fra le società giocati in Supercoppa, nell’edizione 2020/21 Brindisi e Sassari si sono ritrovate nel girone di qualificazione

HAPPY CASA BRINDISI – BANCO DI SARDEGNA SASSARI

Dove: Unipol Arena – Casalecchio di Reno (BO)

Quando: sabato 18 settembre, 15.00

Arbitri: Lanzarini, Vicino, Quarta

Diretta TV: Discovery +

Due i precedenti fra le società giocati in Supercoppa, nell’edizione 2020/21 Brindisi e Sassari si sono ritrovate nel girone di qualificazione. Vittoria casalinga di due punti all’andata per il Banco di Sardegna e vittoria di un punto nel ritorno per la Happy Casa. Brindisi è alla terza apparizione in Supercoppa, dove ha collezionato 2 sconfitte in Semifinale, nell’edizione 2014 (vs Milano) e 2019 (vs. Venezia). Sassari ha partecipato a sei delle ultime 8 edizioni delle fasi finali di Coppa Italia collezionando, fino ad ora, 4 vittorie in 7 gare. Sassari ha all’attivo due titoli nella Supercoppa italiana, il primo conquistato nell’edizione 2014 contro la EA7 Emporio Armani Milano e uno nella finale dell’edizione del 2019 giocata a Bari dove in finale hanno sconfitto l’Umana Reyer Venezia. Coach Vitucci ha partecipato a due edizioni della Supercoppa: la vittoria nell’edizione della Supercoppa 2006 sulla panchina della Benetton Treviso superando in Finale la Eldo Napoli e quella nella stagione 2019/20 sulla panchina di Brindisi dove ha ottenuto una sconfitta in semifinale e la vittoria nella finale 3/4 posto.

QUI BRINDISI
Frank Vitucci (allenatore) –

QUI SASSARI
Demis Cavina (allenatore) – “Andiamo a Bologna dove giocheremo con altre squadre importanti scoprendo le carte delle big. Anche se è precampionato sono curioso di vedere le squadre che ancora non hanno giocato partite ufficiali per testare a che punto siamo. Brindisi è una di queste, per quello che ha fatto negli ultimi anni e ciò che ancora sta facendo. Sono contento di giocare contro un collega e amico che stimo come Frank Vitucci: c’è un aneddoto che ci riguarda, io non ho mai fatto un assistentato importante perché ho iniziato presto a fare l’allenatore e cercavo di crescere con gli altri. Quando Frank era a Imola, fine anni 90, spesso ero presente ai suoi allenamenti, e lo abbiamo ricordato anche in occasione della presentazione della Basketball Champions League a cui abbiamo preso parte insieme”.