Per riuscire a svoltare in campionato la Dinamo dovrà giocare la sua miglior pallacanestro per battere la capolista imbattuta Trento, che dopo quattro giornate ha firmato percorso netto.
La squadra di Galbiati, che non è partita bene in Eurocup, ha invece dominato in LBA, vincendo nettamente all’esordio a Reggio Emilia 92-76 per poi strappare in casa il derby con Venezia. Si è confermata poi in casa nel match con Varese per fare suo anche il derby di domenica scorsa a Treviso.
Trento è il quarto attacco del campionato, segna più di 90 punti a partita, è prima a rimbalzo con quasi 44 carambole prese di media, ma soprattutto è pericolosissima a rimbalzo offensivo (oltre 14 a partita). Forray e compagni tirano benissimo da 3 punti (oltre il 40% di squadra), avendo importanti bocche da fuoco. Il possibile crack sta sfornando prestazioni di alto livello, ex NBA, tornato da un grave infortunio, Anthony Lamb viaggia a quasi 20 punti di media con il 40% da 3 punti. Occhi puntati in cabina di regia sul talento di Jordan Ford, grande giocatore di scacchi, ma soprattutto leader in campo. Contro Treviso impressionante la prova di Quinn Ellis, del giovane mancino sempre più protagonista insieme all’altro emergente Niang. C’è anche lo specialista Miles Cale che ha un solo tiro libero in quattro partite, ma capace di uscirei dai blocchi, tirare, segnare quasi 16 punti di media con il 58% da 3 punti. Sotto le plance la fisicità di Mavugbe, 10.5 punti di media e quasi 10 rimbalzi con 4.5 in attacco, lì si giocherà una delle chiavi del match. Vista l’assenza di Zukauskas, Pecchia è uomo squadra da ala piccola ma anche da n.4 tattico, mentre Baheye è il cambio del centro. Trento è micidiale, cinica, gioca una pallacanestro frizzante che sta mettendo in difficoltà qualunque squadra.
Sassari, 25 ottobre 2024
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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