Dinamo Sassari, 6 anni fa la vittoria della prima Supercoppa

Il 5 ottobre 2014 la Dinamo conquistava la prima Supercoppa Italiana della sua storia

Il 5 ottobre 2014 è una di quelle date destinate a restare nella memoria del popolo bancoblu e non solo. L’edizione numero 20 della Supercoppa Italiana, passata dalla sfida secca alla formula di Final Four, aveva designato come sede Sassari e il PalaSerradimigni. A contendersi il primo trofeo della stagione, che poi avrebbe aperto le danze del Triplete biancoblu, gli allora campioni d’Italia in carica dell’Olimpia Milano, la 4° e 5° classificata del campionato rispettivamente l’Acea Roma e la New Basket Brindisi, e infine la Dinamo Banco di Sardegna che il 9 febbraio aveva scritto una nuova pagina della sua storia conquistando la Coppa Italia e mettendo in bacheca il primo trofeo del club.

Nelle giornate del 4 e 5 ottobre gli occhi della massima ribalta cestistica italiano erano tutti puntati sul parquet del PalaSerradimigni: grande favorita la corazzata dell’EA7. Nelle semifinali di sabato 4 ottobre a staccare i biglietti per la finalissima furono l’Olimpia Milano, che si impose su Brindisi senza patemi per 71-59, e il Banco di Sardegna -al debutto davanti al suo pubblico- che invece superò la Virtus Roma 89-73.

La finalissima in agenda domenica, 5 ottobre, vedeva Sassari e Milano fronteggiarsi nella prima di una infinita serie di sfide che avrebbero acceso la stagione 2014/2015: i giganti sassaresi incontrarono le scarpette rosse undici volte nel corso dell’intera annata, oltre alla finale di Supercoppa le due squadre si affrontarono anche in Coppa Italia a Desio e nelle 7 partite della semifinale playoff che avrebbero poi permesso a Vanuzzo e compagni di disputare la prima finale Scudetto della storia biancoblu. La stagione precedente la compagine isolana aveva salutato la corsa al titolo in Gara6 di semifinale Scudetto proprio contro l’Olimpia, laureatasi poi campione d’Italia dopo 18 anni di digiuno.

Chi era al PalaSerradimigni ricorda perfettamente un particolare: avendo staccato prima il biglietto per la finale la formazione di casa sul tabellone inizialmente era l’Olimpia Milano. Viste le difficoltà con il “fattore campo” della precedente semifinale playoff, in cui i giganti non riuscirono a vincere neanche una sfida in casa ma si imposero due volte al Mediolanum Forum, l’ironia del caso vedeva Vanuzzo e compagni come squadra ospite in casa propria. “Forse per vincere in casa dobbiamo far finta di essere ospiti” borbottava ironico il pubblico del Palazzetto, da sempre motore della passione biancoblu e instancabilmente al fianco dei giganti nelle sue imprese.

E Supercoppa fu! La sfida, vinta dal Banco di Sardegna per 96-89, vide i giganti imporsi fin dalla prima frazione chiusa 29-14. In una infinita danza di break e controbreak le scarpette rosse si riavvicinarono fino a riportarsi, al 35’, a un possesso di distacco. La firma del colpo di coda che chiude il match fu dell’Mvp Jerome Dyson, autore di 25 punti. L’immagine che racconta quella serata storica è la Supercoppa alzata al cielo dai giganti nel clima di gioia ed emozione di un PalaSerradimigni in festa. E il meglio doveva ancora arrivare…

Il tabellino

Banco di Sardegna 96 – Olimpia 89

Dinamo Banco di Sardegna: Logan 14, Sosa 14, Sanders 10, Devecchi 2, Lawal 12, Chessa, Dyson 25, Sacchetti B., Vanuzzo, Brooks 5, Todic 14, Cusin. Coach Meo Sacchetti

EA7 Olimpia Milano: Ragland 16, Brooks 26, Gentile 4, Gigli 2, Cerella, Melli 6, Meacham, Kleiza 17, James, Hackett 8, Samuels 9, Moss. Coach Luca Banchi

Arbitri: Alessandro Vicino, Lorenzo Baldini e Michele Rossi

Fonte: Sassari.