Derrick Rose ha rivelato di essersi sentito “ingannato” nell’imitare l’approccio di Kobe Bryant al basket durante i suoi primi anni nella NBA. Rose, che vinse l’MVP nel 2011, ha raccontato che seguire fedelmente il metodo di Kobe lo ha portato a sacrificare la sua vita personale: “Non andavo a cena con la mia famiglia o amici, niente film o concerti. Ero totalmente concentrato, pensando di dover fare come Kobe, credendo che lui non si godesse nulla”.
Rose ha aggiunto che la sua percezione cambiò quando viaggiò con Bryant nelle Filippine: “Lì l’ho visto rilassarsi e ho pensato: ‘Mi hai ingannato per tutto questo tempo, pensavo che tu non facessi nulla’. Ho dedicato tre anni della mia vita pensando che dovessi essere come lui, ma vederlo rilassato mi ha sconvolto”. Nonostante le difficoltà fisiche che limitarono la sua carriera, Rose continua a riflettere su come avrebbe potuto bilanciare meglio vita e sport.
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