Gianluca Della Rosa, simbolo del Pistoia Basket, ha parlato senza filtri in un’intervista a Il Tirreno. «Rowan ha commesso errori gravi, ma anche altri dirigenti non ci hanno protetti», ha detto il capitano, riferendosi a una stagione travagliata. «Tutti hanno sofferto, soprattutto noi italiani», ha aggiunto, raccontando episodi che evidenziano un ambiente spaccato.
Nonostante le tante offerte ricevute, Della Rosa ha scelto di restare. «Con Saccaggi e gli altri italiani ci siamo guardati in faccia: mollare era facile, ma non ce l’abbiamo fatta». Parole di riconoscenza anche per la curva Baraonda: «Sono un patrimonio della città». Sul possibile futuro in A2 e l’ipotesi fusione con Montecatini, è chiaro: «Sì, ma si deve giocare a Pistoia e con i colori biancorossi».
Infine, un messaggio di speranza. «Finché la matematica non ci condanna, lotteremo per salvarci. Non molliamo». Anche sul futuro degli investitori americani, Della Rosa è cauto: «Difficile fidarsi dopo questa stagione, ma provo a dargli fiducia».
Fonte: Il Tirreno
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