De Nicolao: “Dobbiamo mettere in campo un’impronta di gioco importante”

"L'aspetto mentale è fondamentale più di ogni altra cosa. Dobbiamo essere concentrati, cinici, lucidi e con la cattiveria sportiva giusta contro qualsiasi avversario"

Nella videoconferenza di ieri pomeriggio il vice-capitano dell’Umana Reyer Venezia Andrea De Nicolao è intervenuto parlando del prossimo avversario in campionato. Ecco le sue dichiarazioni:

“Quella con Cremona è una partita importante perché di fatto non ci sono partite dall’esito scontato o facili. Dobbiamo mettere in campo, come fatto in coppa con Kazan, un’impronta di gioco importante che ci dia il là a questa stagione, di conseguenza abbiamo bisogno di continuità come fatto nelle ultime due gare disputate. Dobbiamo dare un segnale forte soprattutto a noi stessi su quale tipo di pallacanestro vogliamo giocare in casa e fuori. Questo aspetto, nella passata stagione, è avvenuto in particolare nelle partite più importanti; quest’anno invece fin da subito vogliamo dare, come detto, un’impronta ad un tipo di basket che sappiamo di poter  svolgere senza mai sottovalutare l’avversario. Per ottenere tutto ciò dobbiamo lavorare sull’aspetto mentale trovando sempre grandi motivazioni; dobbiamo essere concentrati, cinici, lucidi e con la cattiveria sportiva giusta contro qualsiasi sfidante”.

“Per quanto riguarda la mia condizione sto bene. Ormai sono due mesi che stiamo lavorando e devo dire che il tragitto fatto fino ad ora è senz’altro positivo mi riferisco anche al gruppo squadra, nonostante non sia stato un inizio normale come tutte le altre stagioni. Ora che si gioca ogni tre giorni e si è alzata l’asticella degli impegni dobbiamo fare un ulteriore passo in avanti per poter crescere ancora per essere competitivi”.

“Per quanto riguarda la Vanoli, è una squadra nuova, hanno cambiato tantissimo, con un allenatore giovane appena arrivato e giocano una pallacanestro diversa rispetto all’anno scorso. Oltre ai nuovi americani ci sono tre giocatori italiani come Poeta, Cournooh e Mian che conoscono bene il nostro campionato. Non dobbiamo assolutamente sottovalutarli”.