David Blatt: Non esiste una cura. Conta la motivazione, essere la miglior versione di sè stessi

David Blatt e la sclerosi multipla. Uno dei coach più vincenti del basket europeo, e finalista NBA con i Cavs, si racconta a Dazn Spagna.

«Ti svegli ogni giorno, e non sempre è un buon giorno. Ma lo devi dare per scontato, affrontarlo. La chiave è essere onesti con se stessi, conoscere i propri limiti, dove si può fare uno sforzo in più, essere positivi».

«Non esiste una cura. Conta la tua motivazione e il tentativo di essere la migliore versione di te stesso. Da allenatore l’ho sempre chiesto ai miei giocatori, e ora lo sto chiedendo me stesso».

«La tua vita non finisce con la sclerosi multipla. È solo una sfida che devi affrontare e devi quasi accogliere l’opportunità di metterti alla prova ed essere la versione migliore che puoi essere».