Danilo Gallinari: Non mi piace chi si piange addosso

Danilo Gallinari: Non mi piace chi si piange addosso

Danilo Gallinari protagonista sul Corriere dello Sport. Ecco le sue parole riportate dal quotidiano romano

Danilo Gallinari protagonista sul Corriere dello Sport. Ecco le sue parole riportate dal quotidiano romano.

SULLA NAZIONALE

«Lo sport è pieno di storie degli “underdog”, degli sfavoriti, delle Cenerentole. Sottovalutarli sarebbe delittuoso. Non sarà così. Giocheremo con il massimo impegno, come sempre. Guardate la Nazionale di calcio. La Svizzera non è più la squadra di vent’anni fa, ha qualità, fuoriclasse ed è organizzata. Chi gioiva perché li avremmo incontrati dopo la Croazia ha avuto una brutta sorpresa. Non si sottovaluta più nessuno. Nel basket, nel caldo, nel tennis. In ogni sport».

SUI SUOI INFORTUNI

«Non mi piace chi si piange addosso. Facendo il professionista so che può accadere e che, se succede, bisogna subito guardare avanti. Invocare sfortuna o altro serve solo a deprimersi. Il mio primo pensiero è stato sempre: tornerò più forte di prima».

SULL’ADDIO DI MELLI A MILANO

«Da tifoso, avrei desiderato un altro epilogo. Però si vede che dappertutto non ci sono più bandiere, si considera poco il loro passato, il valore e ciò che rappresentano. Nik ora ha fatto una scelta, tornare al Fenerbahce. Gli ho detto: l’importante è che tu sia felice».