Il dono dell’ubiquità non è un potere da sottovalutare soprattutto se si gioca una partita di pallacanestro, ma Daniel Hackett (Virtus Segafredo Bologna) ha dato prova di poter riuscire a coprire tutto il parquet in un lasso di tempo esiguo. Il nativo di Forlimpopoli ha vinto infatti entrambi i premi settimanali di MVP UnipolSai e The Best ITA Fastweb, superando nelle preferenze Derek Ogbeide (Estra Pistoia), Niccolò Mannion (Openjobmetis Varese) e Andrea Cinciarini (Carpegna Prosciutto Pesaro).
Dopo essersi garantita un posto ai play-in di Eurolega, la compagine allenata da coach Luca Banchi inseguiva un altro importante obiettivo stagionale come la qualificazione ai play-off in campionato. La convincente vittoria al Taliercio contro la Umana Reyer Venezia ha aiutato i bianconeri non solo a scacciare un momento di flessione dovuto al grande dispendio di energie, ma ha anche permesso loro di agguantare la post-season con quattro turni di anticipo. Tra i guerrieri in prima linea per portare a compimenti il risultato c’è Daniel Hackett, il quale ha dato prova di quanto il suo contributo sui due lati del campo sia fondamentale in partite di questa caratura; i suoi 25 minuti spesi sul parquet – che ne hanno fatto il giocatore più utilizzato dal suo capo allenatore – hanno portato in dote aiuti concreti in attacco e tolto certezze agli avversari, i quali si sono ritrovati costantemente pressati dal numero 23 felsineo. Il classe 1987 ha messo a referto 12 punti, frutto di una prova che lo ha visto tirare con il 50% sia da due (3/6) sia da tre (2/4); il lavoro meticoloso non si è fermato solamente alla propria produzione offensiva, poiché ha messo in ritmo i compagni fornendo 3 assist e ha contemporaneamente garantito la sua presenza sotto i tabelloni con 5 rimbalzi, oltre ai 2 recuperi da navigato ruba palloni. Questo tipo di prestazione sui due lati del parquet gli ha garantito un 18 alla voce valutazione e un plus/minus di +21, il più alto registrato all’interno della gara.
“Per noi stasera era vita o morte. Venivamo da un periodo di marzo molto difficile e oggi non c’era altro risultato che portare a casa la vittoria in un campo complicato come questo. Sappiamo che Venezia è una delle pretendenti al titolo e abbiamo fatto un ottimo lavoro; dobbiamo continuare a macinare lavoro rimanendo umili e giocando insieme. La coppa è un massacro: venivamo da buone partite e altre meno buone dove non abbiamo raccolto i risultati sperati come a Kaunas o in casa contro il Panathinaikos; abbiamo giocato molto bene a Brescia, l’abbiamo fatta fuori dal vaso a Pistoia e niente oggi non avevamo altra scelta che vincere dopo la brutta partita di Milano. Bisogna anche guardare i fatti: la stagione è lunga, abbiamo avuto un po’ di infortuni, tanti giocatori in nazionale e poco tempo per allenarci, ecco questi sono i fatti; il gruppo però è vivo, lottiamo l’uno per l’altro e vogliamo continuare così.” queste le dichiarazioni di Daniel Hackett ai microfoni di DMAX e DAZN dopo la vittoria esterna ottenuta dalla Virtus Segafredo Bologna contro la Umana Reyer Venezia. Parole chiare e forti, niente scuse o attenuanti riguardo un finale di stagione intenso che ha avuto alti e bassi; l’atteggiamento da veterano senza filtri che mostra quanto il numero 23 sia ben conscio del periodo e di come però da vera squadra stiano lottando – e lavorando – per rimetterlo sui binari corretti. Due competizioni a cui i bianconeri tengono molto e che onoreranno fino al termine cercando di raggiungere sempre il massimo obiettivo.
Settima gara chiusa in doppia cifra per il nativo di Forlimpopoli, la terza nelle ultime quattro uscite stagionali; il record della Virtus Segafredo Bologna quando Daniel Hackett segna almeno dieci punti in campionato è 5-2, le uniche sconfitte sono arrivate per mano di Happy Casa Brindisi e Banco di Sardegna Sassari. Terza miglior prestazione nel dato della valutazione (18) dopo quelle registrate contro Estra Pistoia (24) e Givova Scafati (20); si tratta della quindicesima prestazione stagionale chiusa in doppia cifra in questa statistica, la quarta consecutiva. Il classe 1987 sta registrando i seguenti numeri lungo il corso della stagione: 7.3 punti – 56.3% da due, 44.9% da tre e 72.5% dalla lunetta – 3.7 assist, 3.0 rimbalzi, 2.9 falli subiti, +8.3 di plus/minus (5° miglior dato di tutta la Serie A UnipolSai e 4° tra i giocatori della Virtus Segafredo Bologna) e 10.8 di valutazione in 20.3 minuti di media, partendo titolare in 19 delle 24 partite in cui è sceso in campo.
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