D’Angelo Harrison: Il basket è la mia forza, energia e vita. Tatuaggi? Oltre 190

Le parole della guardia di Brindisi: Sicuramente se non avessi intrapreso la carriera da giocatore, mi sarebbe piaciuto specializzarmi come analista sportivo

D’Angelo Harrison è uno dei leader della Happy Casa Brindisi che ha iniziato la stagione con cinque vittorie su sei incontri.

La guardia ha parlato con Tuttosport.

Brindisi.

Ho subito sentito un grande feeling conia città di Brindisi e con gli abitanti. Il clima è ottimo, si vive bene e sono tutti molto cordiali. Ovviamente amo il cibo italiano.

Importanza del basket.

È la mia forza, l’energia e la vita. Ma io vivo per la mia famiglia e mio fratello Drizzy.

Futuro con la laurea in comunicazione.

Sicuramente se non avessi intrapreso la carriera da giocatore, mi sarebbe piaciuto specializzarmi come analista sportivo. Tutt’ora studio gli avversari giorni prima della partita. Quindi, perché no, in futuro potrei pensarci di nuovo. Ma ho 27 anni, c’è tempo.

Tatuaggi.

Sono talmente tanti che ho perso il numero, direi oltre 190. Ognuno ha un senso. Penso sempre al prossimo e a quello che verrà. E’ il mio modo di esprimermi.